Salerno. Non c’è solo Nicola Salvati – Ex vicesindaco di Poggiomarino tra il 2016 e il 2020 e attuale tesoriere del Pd campano – tra gli arrestati eccellenti nell’ambito dell’inchiesta sul business migranti portato alla luce dalla procura di Salerno.
In manette ai domiciliari sono finiti diversi avvocati, consulenti, titolari di patronati e faccendieri stranieri.
Ecco tutti i nomi: Raffaele Nappi di Angri (coinvolto nel blitz del 2024), Michele Mele, Claudio Niro, Angelo Casillo (Terzigno), Armando Nappi di Battipaglia (coinvolto nel blitz del 2024), Mario Stasi, Cosimo Greco (di Battipaglia), Angelo Franco (di Sarno), Carmine Guarracino (Caserta), Vincenzo Apicella (Angri), Anna Trippa (Albanella), Luigi Russo (Nocera Superiore), Benedetto Di Martino (di Scafati), Francesco Solimene (di Cava de’ Tirreni), Karanbir Singh, Mohammed Nur, Samsul Alom, Aziz Bahi Kouis, Moamhed Bilger, Noor Alam, Giuseppe Salvati (Poggiomarino), Gerardo Cembalo di Albanella (già raggiunto da misura cautelare nello scorso blitz), Gennaro, Salvatore e Giuseppe Nappi di (Angri e Scafati) Catello Cascone (di Castellammare di Stabia, già indagato nello scorso filone). Decimo Viola di Matera (anche lui indagato nel blitz del 2024), Gaetano e Giuseppe Pirozzi (di Capaccio Paestum).