Boscoreale. I dati della raccolta differenziata premiano l’amministrazione comunale. Nel 2024, infatti, è stato registrato un aumento del 10%, attestandosi al 61,71%. Un balzo in avanti significativo rispetto al 2023, quando la differenziata si attestava al 51,44%. Una percentuale. Soddisfatto il sindaco Pasquale Di Lauro che spinge per alzare ancora di più l’asticella. «Questo risultato è frutto dello straordinario lavoro messo in campo dall’amministrazione comunale con il supporto di Ambiente Reale e grazie alla collaborazione e al senso civico di tanti cittadini boschesi. Aumentare del 10% la percentuale rispetto all’anno precedente – ha sottolineato – non è un risultato semplice, ma la strada che abbiamo davanti è ancora lunga e non possiamo abbassare la guardia». Per l’assessore con delega all’ambiente, Ida Trito, è stata imboccata la strada giusta. «Un risultato incoraggiante, che premia gli sforzi di tutta la comunità. Continuiamo a lavorare costantemente per migliorare il sistema di raccolta e ridurre il conferimento dell’indifferenziato». Trito precisa che non sarà abbassata la guardia e che saranno intensificati gli sforzi per stanare gli incivili. «Allo stesso tempo, stiamo intensificando i controlli e il monitoraggio anche nelle strade periferiche, dove riscontriamo criticità legate allo sversamento abusivo di rifiuti ingombranti. Ulteriori episodi di inciviltà non possono più essere tollerati. La tutela dell’ambiente è un dovere di tutti» ha concluso. Intanto, sul fronte aziendale, si attende la nomina del nuovo direttore generale della partecipata. L’ultima parola spetta al sindaco Pasquale Di Lauro, che ha congelato, temporaneamente, la nomina. L’identikit di chi dovrà guidare la società in house del comune potrebbe rispondere ad uno dei componenti del collegio dei revisori dei conti. Tuttavia, non sarebbe stata ancora trovata la quadra attorno al nome che dovrà avvicendarsi nel collegio. Si tratta, per entrambi, di nomine politiche, una delle quali, quella del direttore generale, spetta proprio al primo cittadino. L’incarico del direttore generale, eventualmente rinnovabile alla scadenza, ha durata di tre anni dalla data della nomina, mentre il compenso lordo è pari a 20 mila euro lordi annui. Attualmente la società municipalizzata è affidata, pro tempore, a Giampiero Perna, già commissario straordinario e dirigente del settore ragioneria. Il consiglio comunale aveva dato il via libera al nuovo statuto di Ambiente Reale lo scorso dicembre. Il cambio di pelle – società a responsabilità limitata – consentirà di ampliare i servizi alla città oltre alla gestione della raccolta differenziata. Una multiservizi, insomma, che potrebbe portare maggiori benefici alla città anche su un piano strettamente economico.
CRONACA
5 febbraio 2025
Raccolta differenziata a Boscoreale, superata la soglia del 61%: in un anno +10%