Caso Sonrisa, l’attività potrà rimanere aperta almeno fino alla sentenza del Tar. A deciderlo è il Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso della famiglia Polese rappresentata dagli avvocati Marcello Fortunato, Franco Gaetano Socca, Alberto Vitale e Ignazio Tranquillo. Il Tar, poche settimane fa, aveva dato un ultimatum ai proprietari concedendo una proroga di 30 giorni prima della chiusura definitiva. Il motivo del ricorso al tribunale amministrativo era stato l’impugnazione del provvedimento del comune di Sant’Antonio Abate della revoca delle licenze commerciali. La difesa della famiglia Polese ha quindi portato il caso al Consiglio di Stato che ha sancito che la revoca della licenze potrà avvenire solo dopo la sentenza del Tar, prevista per il mese di giugno.