Napoli. Il ‘modello Napoli’ – con un campo largo che comprenda anche il M5S – potrà essere adottato anche nelle prossime regionali in Campania? “Dipende da chi sarà il candidato perché non è indifferente”, risponde Carlo Calenda, leader di Azione.
Parlando con i giornalisti a margine di un incontro di partito a Napoli, dice che “bisogna ragionare su candidato e programma. Quello che certamente non abbiamo intenzione di fare è supportare chi dice no a tutto, perché questa regione ha bisogno di investimenti, di infrastrutture, di tutto quello che serve per renderla competitiva”.
“Io ho lavorato quattro anni in Campania. Ha delle realtà che sono competitive nonostante tutto e non può andare avanti così perché adesso con i dazi di Trump cambia tutto il mondo e dobbiamo mettere al centro sviluppo, crescita salari. La Regione si concentri sulla sanità, che è il tema fondamentale”, conclude.