Napoli. Gli odontoiatri di Napoli ‘adottano’ i bambini in difficoltà. La commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici di Napoli presieduta da Pietro Rutigliani, in collaborazione con la Fondazione ‘In nome della vita Onlus’ promossa dall’arcivescovo emerito di Napoli, Crescenzio Sepe e il coordinamento del professor Gianmaria Fabrizio Ferrazzano, inviterà i circa mille studi odontoiatrici presenti sul territorio di Napoli ad ‘adottare’ per un anno un bambino, offrendo gratuitamente le cure odontoiatriche.
I piccoli pazienti in difficoltà saranno segnalati dalla Chiesa di Napoli, dai servizi sociali del Comune di Napoli e dalle associazioni attive nel Terzo Settore. “Un’iniziativa che il presidente Bruno Zuccarelli ha fortemente caldeggiato alla quale tutti noi teniamo moltissimo – ha spiegato Rutigliani – Siamo felici di dare il via al progetto, sabato 8 febbraio, nella giornata di Santa Apollonia. Un’occasione non solo per rendere omaggio alla nostra protettrice, ma anche un momento di riflessione, di condivisione e di progettualità per il futuro della salute orale e del benessere dei nostri pazienti”. Per la maggior parte non previste dai LEA, le cure odontoiatriche sono spesso costose a causa dei materiali e delle tecnologie che richiedono. Nell’ultimo biennio un cittadino su cinque ha rimandato o cancellato visite e controlli odontoiatrici. In una recente indagine di Altroconsumo il 24% degli intervistati ha riferito di aver subito un peggioramento della propria salute orale.
“Questo è un dato che ci preoccupa molto, ancor più in territori che vedono una forte deprivazione sociale ed economica. Come odontoiatri sentiamo il dovere di fare qualcosa di concreto in favore delle fasce più deboli ed esposte”, ha aggiunto Rutigliani.