Si terrà a porte chiuse, senza spettatori, la partita in programma oggi tra Turris e Trapani, presso lo stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco. Lo ha deciso, nella giornata di ieri, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, su parere della Questura di Napoli, in considerazione delle valutazioni espresse dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive che ha evidenziato il “pericolo di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Una decisione che penalizza relativamente la società corallina visto che nelle ultime partite al Liguori il numero dei paganti è calato vertiginosamente. I gruppi ultrà organizzati hanno deciso di non seguire la Turris in casa manifestando il loro disappunto nei confronti della società per la gestione sciagurata. Quella di oggi contro il Trapani è anche la prima in panchina per Juliano, nuovo allenatore della Turris dopo la deroga scaduta di Forziati, il vice di Mirko Conte. Toccherà all’allenatore della Primavera concludere una stagione complicata e con una squadra che ha perso quasi tutti i pezzi pregiati dopo il mercato di gennaio. La missione che tocca a Juliano non è semplice considerate le difficoltà in cui naviga il club.