«La legge sulle adozioni è arretrata e la storia di Bianca lo dimostra ancora una volta». A dirlo è Luca Trapanese, ormai diventato un’icona nazionale e internazionale della lotta per il cambiamento della legge per le adozioni in Italia. La storia della piccola Bianca, raccontata in anteprima da Metropolis, ha fatto il giro d’Italia. La bimba, come scritto nell’articolo, è stata affidata a Matteo e Lucio e nei prossimi mesi verrà completata la procedura di adozione definitiva. Sulle carte, per via della legge italiana, però solo uno dei due papà sarà genitore a tutti gli effetti di Bianca: «Presi dalla felicità e dall’euforia di una storia bellissima dove Bianca avrà finalmente una famiglia, si è dimenticati di precisare alcune mancanze determinanti- spiega Trapanese-Innanzi tutto Bianca non è stata ancora adottata, ma è stata affidata ad uno dei due genitori che poi dovrà fare il processo di adozione. In Italia i single e le persone omosessuali non possono adottare. Ciò comporta che un single o la coppia omosessuale non può fare richiesta al tribunale al pari di una coppia “tradizionale”. La legge sulle adozioni, risalente a 40 anni fa, ha un articolo che recita che una persona single può adottare un minore disabile se questo non ha una famiglia. Quindi Bianca sarà adottata da una delle due persone della coppia attraverso l’articolo 44 delle legge risalente al 1983». Questo è un aspetto fondamentale da comunicare perché «Aldilà della bellezza di una famiglia che nasce, c’è un vulnus enorme che ci fa arrivare al 67esimo posto per i diritti delle persone in Europa, che non consente ai single di adottare e tantomeno alle coppie- dice Trapanese-Ed è discriminante perché io come single posso adottare solo un bambino disabile. Siamo arretrati. Una cosa importante è complimentarsi con il presidente del Tribunale di Napoli, con i giudici, l’avvocato che sta curando la pratica, Paola Carratù, che peraltro era la tutrice di Alba. Questa adozione è potuta avvenire nella provincia di Napoli perché è una città moderna e ha un tribunale all’avanguardia. Io sto facendo una lotta da 8 anni, perché la legge sulle adozioni vada aggiornata affinché consenta, come negli altri paesi, ai single e alle coppie omesessuali di adottare. La famiglia non è tradizionale in unico senso, ma lo è sempre quando al centro c’è l’amore». Trapanese infatti adottò Alba. La sua storia, ripresa anche dal film “Nata per te”, fece il giro d’Europa. mdf
CRONACA
9 febbraio 2025
La denuncia di Luca Trapanese: «La storia della piccola Bianca un esempio da seguire, la legge sulle adozioni è da cambiare»