Torna libero l’ex tesoriere del Pd campano, Nicola Salvati. Ecco le sue parole a seguito del provvedimento dei giudici: “Ho atteso, in silenzio, che la Giustizia facesse il suo corso e oggi il GIP del Tribunale di Salerno ha disposto la revoca dell’ordinanza impositiva della misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguita, in data 3 febbraio 2025, nei miei confronti. La vicenda, di rilevante impatto mediatico e politico, che aveva portato alla emanazione della misura cautelare, poi revocata, mi voleva coinvolto in una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di favoreggiamento della immigrazione clandestina. Non ho mai nutrito dubbi sull’operato della Magistratura e, già in sede di interrogatorio di garanzia, ho, ampiamente ed in modo dirimente, dato prova della mia assoluta estraneità ai fatti oggetto di contestazione e, conseguentemente, il GIP del Tribunale di Salerno, aderendo alle richieste dei miei difensori, avvocato Enrico Ranieri e avvocato Vincenzo D’Avino, ha accolto la richiesta di revoca della misura cautelare, per totale insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza. Analogo epilogo si è avuto per mio padre, dottor Giuseppe Salvati, attinto dalla stessa ordinanza cautelare e che, a seguito di interrogatorio di garanzia, ha provato la sua assoluta estraneità ai fatti in contestazione”.
CRONACA
17 febbraio 2025
Torna libero l’ex tesoriere Pd, Salvati: “Ho avuto fiducia nei giudici”