Pagani. Rapine, furti consumati e tentati: la città di Pagani torna nella morsa della criminalità alla luce dell’ultimo colpo messo a segno intorno alle 2,30 di ieri notte nella centrale via San Domenico. Un negozio di telefonia svuotato con danni superiori ai trentamila euro.
Un furto dalla velocità di un razzo per “ripulire” l’attività commerciale da dove sono stati portati via dispositivi mobili di ultima generazione (in particolare iPhone) tenuti nelle vetrine all’interno del locale. Nonostante un sistema di sicurezza e videosorveglianza all’avanguardia, i malviventi (incappucciati) hanno impiegato una manciata di minuti per forzare la porta di ingresso, entrare nei locali e fare razzia della merce posta nelle due vetrine dell’esercizio commerciale.
Un colpo che ha lasciato di stucco anche il titolare dell’attività che – avendo ricevuto l’allarme sul proprio telefonino cellulare della presenza dei ladri all’interno del locale e abitando non molto distante – ha impiegato pochi attimi per raggiungere via San Domenico. Ma quando è arrivato nei pressi del suo negozio dei malviventi non c’era più traccia. E con loro dei dispositivi mobili. Sarebbero fuggiti a bordo di un’Audi di colore scuro, almeno questo sarebbe stato catturato dalle telecamere.
Il tutto è avvenuto intorno alle 2,30, quando dall’auto sono scesi due uomini che – volto travisato e muniti di attrezzi da scasso – hanno forzato la saracinesca e sono entrati nel negozio: un’azione fulminea, forse sapevano tutto di come e quando agire, fatto sta che in pochi attimi il negozio con telefonini di ultima generazione sono stati caricati in un sacco e portati via.
Poi a tutto gas l’auto è partita, guidata da un complice, facendo perdere le tracce. Il titolare, incassata la grave perdita in termini economici (oltre ai danni causati dai malviventi per accedere nei locali), ha denunciato l’ammanco ai carabinieri della locale tenenza. Si pensa a una banda esperta per questo genere di colpi, anche se l’attività commerciale in questione nell’ultimo anno aveva ricevuto tre tentativi di furto che questa volta però è andato a segno. Il caso riaccende il dibattito sulla sicurezza in città.
A dicembre un’altra attività commerciale era stata presa di mira con una rapina in un’agenzia di scommesse su corso Ettore Padovano che aveva provocato un danno di circa 25mila euro, e prima di un tentato colpo al supermercato Sole365 altre agenzie di scommesse in via Taurano e in via Nazionale erano state oggetto di “visite” indesiderate. Intanto i commercianti di Pagani chiedono interventi più incisivi, temendo il peggio. Nel frattempo alcuni stanno pensando di installare porte blindate con sistemi di allarme più sofisticati.
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