Napoli, avvocati e Arcidiocesi per il progetto Carità & giustizia: assistenza legale gratis per i poveri
CRONACA
21 febbraio 2025

Napoli, avvocati e Arcidiocesi per il progetto Carità & giustizia: assistenza legale gratis per i poveri

metropolisweb

Napoli. L’Arcidiocesi e l’Ordine avvocati di Napoli rappresentati rispettivamente dal cardinale Domenico Battaglia e dall’ufficio di presidenza del Coa hanno sottoscritto questa mattina presso la sede della Curia in Largo Donnaregina il protocollo d’intesa alla base del progetto “Carità e giustizia”.

L’iniziativa è stata portata a termine per i legali dal presidente Carmine Foreste, il vicepresidente Gabriele Esposito e i consiglieri Loredana Capocelli e Manuela Palombi e consiste nella realizzazione di attività sugli argomenti del riscatto e della riconciliazione, quali temi centrali del Giubileo 2025, e nell’apertura di uno sportello presso gli uffici del settore “Carità e giustizia”.

Lo sportello fornirà un orientamento di natura legale alle persone meno abbienti e sarà attivato grazie alla disponibilità gratuita degli iscritti all’Albo avvocati di Napoli. “In occasione dell’ultimo Sinodo della chiesa di Napoli sono venute alla luce esigenze primarie della società – ha detto il cardinale Battaglia – riportando l’attenzione sul senso dell’umano individuato nell’ascolto dei mondi in cui i cristiani vivono e lavorano, cioè ‘camminano insieme’: questo significa porre in primo piano la centralità dell’uomo e le varie componenti della sua attività”.

Il presidente del Foro napoletano Carmine Foreste ha specificato che “siamo consapevoli della nostra funzione e del ruolo dell’Avvocatura di tutela dei diritti fondamentali: sugli argomenti centrali del Giubileo abbiamo condiviso con l’Arcidiocesi la necessità di realizzare attività di elevato valore sociale attraverso un’opera di orientamento legale a favore di coloro che, per la situazione di emarginazione in cui vivono, non riescono ad avere facilmente accesso alla giustizia e alla tutela dei propri diritti”. Anna Salvati per il Coa e Gianluca Guida per l’Arcidiocesi saranno i referenti ai quali è stato affidato il coordinamento delle attività per la realizzazione del progetto “Carità e giustizia”.