Scafati, anomalie nei bilanci del consorzio farmacie: ora il Comune si cautela
CRONACA
26 febbraio 2025

Scafati, anomalie nei bilanci del consorzio farmacie: ora il Comune si cautela

Delibera di giunta per l'accertamento tecnico preventivo sulla visione di tutti gli atti propedeutici alla vendita delle farmacie
Mario Memoli

Scafati. Anomalie riscontrate nei bilanci del Consorzio Farmaceutico, approvato da Palazzo Mayer con delibera di Giunta l’accertamento tecnico preventivo (Atp) che servirà a procedere alla visione di tutti gli atti necessari  propedeutici alla vendita delle farmacie così come stabilito nel Piano di Riequilibrio.

“La proposizione dell’accertamento tecnico preventivo costituisce uno strumento necessario per la definizione del valore da attribuire alle farmacie- dice il sindaco Pasquale Aliberti-, considerata la mancata trasmissione della documentazione richiesta dall’Ente al Cfi: la determinazione degli utili o delle perdite, nonché del ristoro dovuto al Cfi effettuata da un soggetto terzo. Un presupposto indispensabile per determinare il valore delle farmacie, per definire i rapporti con il Cfi avviando quanto necessario per rispettare quanto stabilito dalla Corte dei Conti nel piano di riequilibrio”.

Sulla vicenda interviene anche  l’assessore all’Avvocatura e Contenzioso, Diego Chirico: “Dopo una serie di pareri e tavoli tecnici tra politica, professionisti e funzionari dell’Ente, abbiamo finalmente affidato incarico ai nostri legali affinché ricorrano nei confronti del Consorzio Farmaceutico Intercomunale per mettere un punto decisivo, attraverso un soggetto terzo ed imparziale, sulla quantificazione delle somme dovute o non dal Comune di Scafati per la gestione a dir poco torbida delle nostre 5 farmacie da parte del Consorzio”.

Chirico poi ricorda che il Consorzio Farmaceutico  “è in questo momento storico oggetto di indagini da parte della Procura della Repubblica. Il Comune di Scafati, per quanto riguarda la propria posizione vuole fare luce sulla correttezza dei bilanci delle proprie farmacie e sulla quantificazione di ogni singolo punto vendita in modo da poter procedere velocemente alla vendita, così come indicato nel DUP approvato e nel Piano di riequilibrio omologato dalla Corte dei Conti”.