Boscotrecase, il sindaco Carotenuto: «Strade, piazze e asilo, ecco tutti i progetti»
CRONACA
2 marzo 2025

Boscotrecase, il sindaco Carotenuto: «Strade, piazze e asilo, ecco tutti i progetti»

metropolisweb

I progetti per il rilancio del territorio, l’impegno dell’amministrazione comunale, il futuro della comunità.  Pietro Carotenuto, sindaco di Boscotrecase, racconta negli studi tv di Metropolis i passi da compiere per il futuro della cittadina.

Sindaco proviamo a tracciare un primo bilancio del 2024, che cosa è stato realizzato?

«Noi abbiamo una nostra roadmap rappresentata dal programma elettorale con il quale ci siamo presentati nel 2021 per la continuazione del percorso amministrativo cominciato nel 2016: ecco, quella è la nostra stella polare. Nel 2024 abbiamo posto le basi per continuare alcune cose cominciate nella precedente consiliatura e per dare seguito, poi, alle tante iniziative in tutti i vari settori presenti nel programma elettorale: dai lavori pubblici alla riqualificazione degli spazi urbani e delle piazze, alla scuola, all’ambiente con il miglioramento della raccolta differenziata. Senza dimenticare il decoro urbano, le politiche sociali, la pubblica istruzione».

Adesso c’è da programmare il 2025. Lei a cosa punta in questo nel 2025?

«Per quanto riguarda la la riqualificazione degli spazi urbani, sono in corso i lavori per la pista ciclopedonale sugli ex binari della circumvesuviana, uno spazio che era abbandonato al degrado. L’abbiamo recuperato e vi stiamo realizzando una pista ciclopedonale a beneficio non solo dei cittadini di Boscotrecase, ma dell’intero territorio, quindi con un occhio all’ambiente al green, all’ecosostenibilità. Questa è un’opera alla quale sono particolarmente legato».

Ci sono poi altri cantieri che partiranno a breve? «Abbiamo cominciato nel 2016 con questo programma delle fogne che è un’opera pubblica particolare, perché non ti dà grande risalto mediatico, non si vede però è un’opera fondamentale per lo sviluppo dei nostri territori, anche sotto l’aspetto dell’ambiente. Abbiamo già realizzato tante condotte che mancavano nelle nostre strade a Boscotrecase e sono in corso i lavori su via Rio e partiranno a brevi i lavori su via settembrini e via Ugo Foscolo. Tra l’altro due strade strategiche, perché vicine all’ospedale di Boscotrecase da un lato e dall’altro al Parco nazionale del Vesuvio e quindi anche all’area dei ristoratori che sono presenti in via Cifelli».

Interverrete anche nelle piazze della città.

«E’ un tema importante quello dell’agorà, delle piazze, perché anche a quello stiamo pensando. Nelle scorse settimane ho partecipato a una riunione in comune per quanto riguarda la riqualificazione di Piazza Sant’Anna, che è la piazza della patrona di Boscotrecase. Abbiamo preso un impegno con i nostri cittadini nel 2016, un impegno che vogliamo mantenere: parliamo di una piazza che sarà finanziata con il piano strategico metropolitano in parte e, per l’altra parte con fondi comunali. Sarà una piazza importante e completamente riqualificato con un intervento che andrà anche a beneficio della viabilità, oltreché dell’aspetto della socialità e dell’aggregazione perché ci sarà spazio dedicato ai bambini, spazi dedicati agli over 60. Insomma un bell’intervento. C’è poi un aspetto che è quello della casa comunale, anche quella sarà oggetto di una serie di interventi. L’abbiamo dichiarata un immobile strategico nel piano di emergenza della protezione civile che abbiamo approvato nel 2024».

Di cosa si tratta? «A Boscotrecase mancava il piano di emergenza che è fondamentale in un comune alle falde del Vesuvio, anche per la questione del rischio vulcanico. In quel piano abbiamo indicato l’area d’attesa di via Nazionale, un’area mercatale, ma anche un edificio strategico dal quale governare l’eventuale emergenza che è la casa comunale. Proprio per questo abbiamo ottenuto un finanziamento sulla linea del Pnrr di 3 milioni di euro per la riqualificazione generale dell’immobile. Tra l’altro punteremo alla riorganizzazione della macchina amministrativa: cioè non solo l’immobile ma anche le persone che lavorano all’interno sono importanti per noi. Stiamo eseguendo dal 2017, un programma di riorganizzazione della macchina amministrativa con un piano di assunzioni che incide profondamente sulla pianta organica. Anche nelle scorse settimane ci sono stati diversi colloqui per le mobilità dalla polizza locale con tre unità, l’area tecnica con un’unità, l’area amministrativa con quattro unità, l’area dei servizi sociali con due unità».

C’è un aspetto importante che rappresentato dalla l’attenzione per l’infanzia perché uno dei progetti a cui tiene di più la sua amministrazione è quello che riguarda direttamente i più piccoli e cioè l’asilo. Di che cosa si tratta?

«Questo è stato, credo, il nostro primo provvedimento della passata consiliatura. Nel 2016 abbiamo chiesto un finanziamento per la realizzazione di un asilo nido da 0 a 3 anni che nel ciclo scolastico a Boscotrecase mancava. Abbiamo le scuole elementari, le medie, l’infanzia dai sei anni in su: però mancava quella da 0 a 3 anni. Abbiamo realizzato nell’istituto Comprensivo Prisco un asilo che è andato molto bene: abbiamo una richiesta che va oltre i posti disponibili e quindi nel 2024 abbiamo ottenuto un ulteriore finanziamento con la disponibilità di 700-800.000 € per ampliare l’asilo Abbiamo fatto tutte le procedure, sono state affidati i lavori ad un’impresa e questa impresa comincerà i lavori tra poco. Quindi avremo il doppio, più o meno, dei posti disponibili per garantire un percorso scolastico anche ai più piccoli di Boscotrecase. Non dimentichiamo è anche importante perché gli asili sono un elemento essenziale per il welfare. Le mamme che lavorano possono continuare a lavorare avendo i bimbi in strutture sicure. Vede io ho fatto tanta scuola di formazione politica negli anni, al netto dell’età, e mi è stato sempre detto che bisogna investire sulla scuola. Si vuole far crescere una comunità e dunque oltre all’attenzione che dedichiamo al nostro istituto comprensivo, abbiamo anche voluto investire sul futuro dei più piccoli e anche delle famiglie dando un’opportunità maggiore sotto il profilo del percorso scolastico. Ci sono poi dei progetti che riguardano anche la riqualificazione di alcune strade. Un progetto che va avanti praticamente dal 2017 abbiamo investito un milione e mezzo di € nel 2017 per la riqualificazione delle strade e così facendo, anno per anno, abbiamo sempre garantito nel bilancio comunale o con fondi propri o attraverso misure economiche sovracomunali una quota parte di contributo economico da destinare sempre alla riqualificazione delle strade».

Con quali obiettivi?

«Tutto va nell’ottica della maggiore funzionalità del sistema viario ma anche del decoro urbano perché sono due elementi fondamentali, due facce della stessa medaglia che portano ad una maggiore vivibilità del territorio. Ci tengo anche a fare una precisazione su una strada che verrà realizzata a breve: via Calabrese, un progetto da 3 milioni di euro l’abbiamo ottenuto con fondi Cis firmati il 18 maggio del 2022 con l’allora ministro Mara Carfagna negli scavi di Pompei. Il decreto col quale ci ha assegnato 3 milioni di euro è in fase di progetto esecutivo e a breve verranno affidati anche i lavori. Questa strada è strategica perché baricentrica tra più comuni verrà ampliata a due corsie e questo è un altro elemento di sviluppo del nostro Comune».

 

Guarda il video:

https://youtu.be/vw5WWOmaRtU