Castellammare. Eletto il nuovo direttivo della sezione locale di Fratelli D’Italia

Giovanni De Angelis è il nuovo coordinatore cittadino din Fratelli d’Italia, Michele Aprea, Luca Napolitano, Sergio Cascone e Salvatore Caligiuri, sono i nuovi membri del direttivo. Riparte così il partito di Giorgia Meloni a Castellammare dopo il fallimento delle scorse amministrative nel quale Fratelli d’Italia non è riuscita ad eleggere un rappresentate nel consiglio comunale. Il neo coordinatore De Angelis, che è stato vicino ad essere il candidato sindaco del centro destra alle scorse elezioni, ha nominato altri due componenti del direttivo: Ernesto Sica, consigliere comunale durante l’amministrazione Cimmino, e Silvana Cascone. Durante l’assemblea cittadina del partito sono stati inoltre affidate le competenze. L’ex coordinatore Michele Aprea ha le deleghe per il partito sulle tematiche relative al commercio e al turismo, a Sergio Cascone, quelle ambientali e per l’organizzazione partitica e rapporti con gli iscritti, a Salvatore Caligiuri quelle per i contenziosi legali e rapporti con i cittadini, ad Ernesto Sica quelle per la sicurezza e rapporti con il mondo giovanile, e a Silvana Cascone l’istruione e associazionismo. In più al dottor Leandro Longobardi è stata affidato l’incarico di responsabile economo della sezione territoriale. Durante l’assemblea è stato inoltre approvato il documento programmatico del partito:«Lo scopo principale del nuovo direttivo territoriale sarà quello di rendere il partito ancor più protagonista della vita sociale amministrativa del tessuto cittadino. In particolare, l’azione politica del direttivo, dovrà avere uno stretto collegamento di confronto con le realtà economiche presenti sul territorio- si legge nel documento-il partito dovrà esprimere un rinnovato impegno di condivisione di partecipazione con le attività svolte dalle tante associazioni sportive, culturali,  religiose che esistenti sul territorio. Saranno, pertanto valorizzati interessi, attitudini, e conoscenze da parte degli iscritti, attraverso gruppi di lavoro con eventuali costituzioni di dipartimenti di area che affiancheranno i membri del coordinamento.La priorità dell’azione politica vedrà il direttivo coinvolto in azioni energiche sempre di maggiore impatto e presenza sulle tematiche maggiormente sensibili quali la sicurezza, le periferie, il contrasto alla povertà, il sostegno alla disabilità, la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale cittadino».