Santa Maria la Carità. Obiettivo turismo, sgravi per nuovi hotel
Il comune di Santa Maria la Carità investe sullo sviluppo turistico approvando una delibera per incentivare ad investire i privati che vogliono aprire nuove strutture ricettive nel territorio samaritano. Il via libera è arrivato nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. In particolare per gli imprenditori che vorranno investire nel settore turistico potranno beneficiare di uno sconto del 30% sul contributo da versare al comune per il riuso di strutture dismesse. A questi si aggiunge un’ulteriore riduzione del 20% “all’utilizzo- si legge nella delibera- delle strutture ricettive a fini pubblici, mediante la stipula di apposita convenzione, al fine di disporre di adeguati spazi utili allo svolgimento di manifestazioni ed eventi pubblici”. In sostanza per chi vorrà aprire un nuovo hotel o una nuova struttura ricettiva nel comune sammaritano c’è uno sconto del 50% sul contributo di costruzione da versare al comune. «Si tratta di un gesto concreto per promuovere lo sviluppo economico e turistico del nostro territorio- dice orgoglioso il sindaco di Santa Maria la Carità, Giuosuè D’Amora- questo è un provvedimento che può essere preso ad esempio anche da altri comuni perché un reale sviluppo del settore turistico lo si può avere solo se si ragiona come comprensorio. Noi stiamo facendo la nostra parte». Il Comune di Santa Maria la Carità vanta un innegabile posizione strategica, situandosi a pochi chilometri dalla Costiera Amalfitana e dal sito archeologico di Pompei, rappresentando un punto nevralgico per la mobilità e l’interscambio culturale e turistico. In particolare, Pompei, non solo attrae milioni di visitatori per il suo straordinario patrimonio archeologico, ma è anche un centro spirituale di primaria importanza, ospitando annualmente milioni di pellegrini, specialmente in occasione di festività religiose. Questi flussi turistici hanno un impatto rilevante sull’economia e sulle dinamiche sociali della zona, rappresentando una risorsa che può essere sfruttata anche per la valorizzazione del territorio di Santa Maria la Carità, creando sinergie tra i comuni limitrofi. Inoltre, è fondamentale sottolineare che Pompei svolge un ruolo di prim’ordine anche nella programmazione culturale nazionale, essendo candidata a Capitale Italiana della Cultura per il 2027. Questa candidatura rappresenta un’opportunità straordinaria per il rilancio del patrimonio storico, culturale e artistico dell’area, con un potenziale di crescita esponenziale. Se confermata, tale nomina comporterebbe un incremento degli eventi e degli investimenti pubblici e privati, beneficiando direttamente anche il territorio circostante, compreso il comune di Santa Maria la Carità. Allo stesso modo, il Giubileo 2025 prevede un ulteriore aumento di visitatori e pellegrini, con un conseguente fabbisogno crescente di servizi e infrastrutture, che coinvolgerà inevitabilmente tutti i comuni limitrofi, creando nuove opportunità di sviluppo. Alla luce di queste considerazioni. oltre al provvedimento di incentivo ai privati, il comune sammaritano ha approvato un protocollo d’intesa con il comune di Pompei per la valorizzazione del territorio.

