Scafati. “Una città allo sbando tra sicurezza e degrado ha bisogno di una valida alternativa all’attuale amministrazione comunale guidata da Pasquale Aliberti, che è uscito rinforzato dopo la non sfiducia ma da quel giorno è diventato arrogante”. E’ quanto emerge da un documento firmato dalla minoranza consiliare di palazzo Mayer tra cui il Polo Civico (Tafuro, Pisacane), Partito Democratico Scafati (Velardo, Grimaldi), Scafati Arancione (Carotenuto), la lista Scarlato Sindaco (Ambrunzo, Vitiello), Sinistra Italiana Scafati, la lista Per le persone e la comunità Scafati, Free Scafati, Più Europa Scafati e Movimento Cinque Stelle Scafati. “Come forze politiche di opposizione abbiamo compiuto un passo decisivo verso la costruzione di una solida alternativa al modo di fare e interpretare la politica dell’attuale amministrazione”, dice Francesco Carotenuto già candidato alle ultime elezioni.
Un’alternativa per Scafati e per il suo Futuro. “Dopo i gravi episodi occorso negli ultimi due consigli comunali, che segnaleremo al Prefetto, abbiamo ritenuto opportuno una discussione pubblica, alla luce del sole. Con la partecipazione dei rappresentanti di diverse forze politiche del centrosinistra, la giornata ha evidenziato le criticità che la città sta attraversando sotto la gestione dell’attuale amministrazione comunale”, scrivono nel documento i consiglieri di minoranza.
“Dai servizi pubblici alla sicurezza, dalla cura delle infrastrutture alla crescita economica, dal commercio alla cultura – sottolineano gli esponenti della minoranza – tutti i settori sono stati segnati da una gestione inefficace e priva di visione a lungo termine”. Dall’incontro è emersa la volontà di offrire alla città un futuro diverso, basato su esperienze plurali, moderazione, competenza, trasparenza e ascolto attivo dei cittadini. È emerso l’impegno a lavorare insieme per costruire un’alternativa concreta, capace di restituire a questa comunità speranza e opportunità di crescita.
“Siamo pronti a dare vita a un progetto che metta al centro il bene comune e che risponda, finalmente, ai bisogni di tutti i cittadini. L’inizio di un lungo percorso che come obiettivo ha la creazione di un fronte ampio e trasversale che però stia insieme sulla base di un programma chiaro, fondato sui principi di giustizia sociale, sviluppo sostenibile e partecipazione attiva. Un’unione fondata non contro qualcuno e non solamente per vincere. Ma per offrire un’idea solida e credibile ai cittadini. Una prospettiva fatta di moderazione, competenza, passione e amore per la città”.
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