Schiaffo a Pompei e all’area vesuviana, la Capitale della Cultura è Pordenone
Pordenone conquista il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Svanisce il sogno di Pompei, rientrata tra le dieci finaliste con il progetto “Pompei Continuum” e giunta ad un passo dall’ambizioso traguardo. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha annunciato la nomina della città friulana, nel corso della cerimonia organizzata per l’annuncio della città premiata dalla commissione, alla quale hanno partecipato i sindaci delle dieci finaliste.
Uno schiaffo a Pompei, alla sua storia e all’area vesuviana, che ha partecipato compatta ad un progetto condiviso da 103 sindaci e che incassa la beffa al fotofinish. Il dossier di Pompei, in ogni modo, potrebbe trovare ugualmente riscontro, almeno in buona parte, come auspicato dal presidente della commissione per valorizzare tutte le città finaliste: un’idea sposata dal ministero Giuli poco prima dell’annuncio della vincitrice.
Pompei, in quanto finalista, parteciperà a “Cantiere Città”, un’iniziativa nata nel 2022 grazie a un accordo tra il Ministero della Cultura e la Fondazione scuola dei beni e delle attività culturali. Questo garantirà al progetto di continuare a essere valorizzato e supportato, indipendentemente dall’esito della selezione.


