Congresso del Psi a Napoli, Maraio: «Noi sempre per gli Stati Uniti d’Europa»
CRONACA
22 marzo 2025

Congresso del Psi a Napoli, Maraio: «Noi sempre per gli Stati Uniti d’Europa»

metropolisweb

“Oggi è necessario ripensare il posizionamento di tutti gli attori politici mondiali e non è più rinviabile una riflessione sull’Europa, sulla nuova Europa che vogliamo. Serve al nostro Paese, serve per essere decisivi nelle nuove sfide internazionali”. Enzo Maraio, segretario nazionale uscente del Psi, ha aperto così, a Napoli, il Congresso nazionale del partito che lo vede unico candidato al rinnovo della leadership. Ritornando con forza sul tema dell’Europa dopo le polemiche per le parole della Meloni che, in Parlamento, aveva di fatto stroncato il manifesto di Ventotene.  “Siamo convinti – ha detto – che sia arrivato il momento che l’Europa assuma maggiore responsabilità per la sua autosufficienza, la sua autonomia e la sua difesa. La nostra tradizione europeista deve spingerci a promuovere ogni azione di utile cooperazione, sostenendo e rilanciando il lavoro che il Presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa, sta portando avanti e rilanciando il lavoro, difficile e importante, che la segretaria Elly Schlein sta portando avanti. Per questo riteniamo che il piano RearmEu proposto dalla Presidente della Commissione europea sia un primo passo necessario e decisivo per la difesa comune, ma debba trovare altri canali di finanziamento” le parole del segretario del Psi, Maraio. “La sicurezza europea non può essere soltanto una mera sommatoria di investimenti fatti nella difesa dei 27 Stati membri. Serve una spinta, una visione: l’idea degli Stati Uniti d’Europa andava e va in questa direzione. Sul tema siamo sintonizzati da tempo da quando abbiamo lanciato la lista Stati Uniti d’Europa. Non era una scelta tattica, era una visione della società, una lettura dei tempi”, ha concluso.      Il congresso del Partito Socialista, che oggi affronterà i temi della giustizia e soprattutto delle riforme portate avanti dal Governo Meloni, si concentrerà anche sulle vicende politiche locali. E, tenendosi a Napoli, non potrà non parlarsi della sfida per le Regionali in Campania su cui pende la spada di Damocle del ricorso del Governo contro la legge sul terzo mandato voluta da De Luca. Più volte, anche in occasioni pubbliche, il segretario del Psi Maraio ha ribadito la bontà dell’operato del Governatore criticando la decisione di fare ricorso contro il terzo mandato. Ma, il tempo stringe e ora serve una scossa del centrosinistra. Sulla vicenda europea è intervenuto anche il Presidente della Regione Campania nel corso della sua consueta diretta del venerdì. “Avremmo dovuto discutere di pace, di guerra, di armamento europeo, di risposte da dare a Trump sui dazi. Ci siamo ritrovati a discutere del manifesto di Ventotene”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso di una diretta su Facebook. Il governatore ha definito quanto detto dalla premier “sconveniente” le parole di De Luca. “L’onorevole Meloni – ha proseguito – ha citato alcuni passi ideologici con i quali si criticavano le democrazie che non avevano impedito l’ascesa del nazismo e del fascismo. La cosa drammatica è che ha dimenticato di dire che in quell’isola vi erano confinati dal fascismo” ha dichiarato il Governatore della Regione Campania. “Avremmo avuto bisogno – ha concluso De Luca – di ben altro spirito e clima per i problemi che abbiamo oggi in Italia, in Europa e nel mondo. Alla fine tutto si è ridotto ad un grande scontro che ha messo in secondo piano i problemi della pace”.