Santa Maria la Carità. I militari della guardia di finanza donano il sangue ai bimbi del Pausillipon
S.Maria la Carità. L’alba del 4 aprile si è colorata dei toni dell’arcobaleno quando, ancora una volta, scende in campo l’Associazione Piccolo Grande Amore, presieduta dall’amore di Santa Maria la Carità, per aggiungere un altro tassello di speranza nella battaglia dei piccoli guerrieri del Pausillipon di Napoli. Questa volta ad affiancarli è il corpo della Guardia di Finanza della città di Castellammare di Stabia. Non è un fatto nuovo che le forze dell’ordine abbiano preso a cuore le attività di questa associazione. Già da tempo, infatti, Carabinieri e Polizia, e oggi la Guardia di Finanza, abbracciano con concretezza e determinazione gli obiettivi che i volontari dell’associazione portano avanti con fatica, orgoglio e tanto amore. L’iniziativa si è concentrata sulla donazione di sangue e piastrine, con l’intento di accendere nuove speranze nelle cure per i bambini in lotta contro gravi malattie. Un gesto concreto che ha portato la speranza e il sostegno che tanto servono ai piccoli pazienti del Pausillipon. Ma l’importanza di questa collaborazione va ben oltre la donazione di sangue: essa rappresenta un’azione di amore e altruismo che unisce diverse realtà e supera ogni barriera. Il volontariato, infatti, diventa la forza di una calamita gigante che, messa al contrario, respinge l’odio e fa spazio alla solidarietà. In un mondo spesso immerso nel suo egocentrismo, gesti come questi ci ricordano l’importanza dell’unione, dell’impegno collettivo e della cura per gli altri. Le forze dell’ordine, insieme ai volontari, dimostrano che la solidarietà non è solo un valore da celebrare, ma una pratica quotidiana che può fare la differenza nella vita di chi si trova in difficoltà. Il Pausillipon, un luogo simbolo di speranza per tanti bambini e famiglie, diventa così il cuore pulsante di un’iniziativa che sfida le leggi gravitazionali del nostro tempo, offrendo una visione alternativa di una società in cui l’amore e la solidarietà prevalgono sull’indifferenza e sull’egoismo. Antonio Cesarano

