Pimonte. Nuovo stadio comunale, domani l’inaugurazione
CRONACA
18 aprile 2025

Pimonte. Nuovo stadio comunale, domani l’inaugurazione

Gaetano Angellotti

Pimonte. Il countdown è ormai agli sgoccioli. Sarà inaugurato domani mattina il nuovo stadio San Michele della frazione Tralia a Pimonte. Un momento storico per la comunità locale, privata ormai da diversi anni dell’impianto sportivo a causa di problemi di ordine burocratico, legati ai lavori di ristrutturazione. Dopo anni di chiusura, la struttura torna a disposizione dei cittadini, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Somma, che ha lavorato con determinazione per restituire alla comunità un luogo simbolico e centrale nella vita sociale, sportiva ed educativa. “Ci apprestiamo a vivere un momento sognato da tempo – afferma il sindaco Somma – uno di quei giorni che segnano la storia e cambiano la vita di una comunità. Mano nella mano con i nostri figli entreremo finalmente nel nostro nuovo stadio riconsegnato alla città, alle ragazze e ai ragazzi, alle bimbe e ai bimbi di Pimonte. Nel ricordo di quanti hanno amato questo luogo e si sono impegnati per lo sport e i giovani di Pimonte”. Il San Michele infatti non è soltanto un campo da gioco. E’ un luogo di appartenenza, di relazioni, di crescita e di condivisione. E’ il punto in cui tanti giovani hanno mosso i primi passi nello sport e dove oggi nuove generazioni potranno ritrovarsi, giocare, imparare e crescere insieme. “L’inaugurazione – conclude il primo cittadino – sarà un momento di festa e di comunità, in cui lo sport tornerà ad essere il collante che unisce”.  Si è partiti dall’approvazione in giunta nel novembre 2023 del progetto di fattibilità tecnica economica e poi del progetto esecutivo. Un nuovo progetto redatto dall’amministrazione Somma, che è riuscita a recuperare oltre 300.000 euro da residui di vecchi mutui. Infatti, il gruppo di maggioranza è stato ricevuto presso Cassa Depositi e Prestiti dove, con grande sorpresa, ha constatato l’esistenza di residui di vecchi mutui risalenti anche al 1980 per una somma totale di 320.000 euro mai spesi.