Castellammare. Funivia, il sindaco: «Non è stata una fatalità, il Comune sarà parte civile»

Castellammare. Via libera all’amministrazione comunale per la firma della convenzione con Eav, per la gestione del parcheggio della stazione Stabia Scavi. La città potrà quindi contare su una nuova area di sosta da 150 posti auto in viale Europa, all’uscita dal raccordo autostradale. La proposta avanzata dalla giunta guidata dal sindaco Luigi Vicinanza passa con l’impegno strappato dalla consigliera comunale Rachele Iovino di destinare una quota dei posti auto o in alternativa tariffe agevolate per i lavoratori dell’ospedale San Leonardo. Il parcheggio, salvo sorprese, dovrebbe essere affidato alla società Tmp che già gestisce il servizio di sosta a pagamento a Castellammare di Stabia e proprio questo ha sollevato polemiche in aula, con toni anche piuttosto pesanti utilizzate dal consigliere della civica Progetto Stabia che ha parlato di una procedura che ha uno scopo «clientelare», perché la società di fatto si ritroverebbe a gestire il parcheggio senza aver partecipato ad alcun bando. Parole che hanno provocato la replica secca del sindaco Luigi Vicinanza che ha rispedito le accuse al mittente «la politica clientelare non appartiene a questa amministrazione», ricordando lo scioglimento per camorra del passato consiglio comunale guidato dalla maggioranza di centrodestra. La discussione in aula è scivolata più volte sulla questione Eav (è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’incidente della Funivia) e sulle emergenze traffico e parcheggi che attanagliano la città. «La gestione dei servizi da parte dell’Eav è fallimentare», ha tagliato corto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, che ha parlato anche di una città «mutilata» dalla tragedia della Funivia del Faito «perché ha perso un pezzo della sua identità». «Il Comune chiede verità e giustizia, perché le tragedie non avvengono per fatalità e noi siamo qui a piangere le vittime», ha aggiunto Vicinanza anticipando che «stiamo lavorando per avere ztl permanenti e nuovi parcheggi, per rendere la città più accogliente». Tra gli interventi più critici quello del consigliere della civica Base Popolare, Maurizio Apuzzo, che dopo aver ricevuto rassicurazioni dal sindaco circa la procedura relativa alla convenzione del parcheggio si è scagliato contro l’Eav «che ha una dirigenza inadeguata», ha detto spiegando «il mio giudizio non è riferito alla tragedia della Funivia, ma all’inefficienza che dimostra quotidianamente e al mancato rispetto degli impegni assunti per la nostra città». L’intervento di Apuzzo, in realtà, fa luce anche su una frattura interna alla maggioranza: «In maggioranza manca il confronto, il Pd è completamente assente, ci chiediamo se prima o poi vorrà assumere il ruolo di guida di questa maggioranza oppure se continuerà a delegare tutto al sindaco». Una posizione critica assunta anche dal capogruppo di Futuro Democratico, Nello Cuomo, che dopo aver chiesto «maggiore impegno per risolvere la problematica dei parcheggi e più coraggio nella definizione delle ztl», ha sottolineato «il Pd non sta svolgendo il suo ruolo di guida della maggioranza e se non si ritrova una compattezza, c’è il rischio d’indebolire le istituzioni». Critiche a cui ha provato a rispondere il capogruppo del Pd, Giovanni Tuberosa, sottolineando che la convenzione per il parcheggio della stazione Stabia Scavi rappresenta «un po’ d’acqua che serve ad assetare una città che ha bisogno di parcheggi» e che «il Pd è sempre aperto al confronto».