TicNote, il registratore vocale con supporto IA

Mobvoi, azienda hi-tech cinese già nota per gli smartwatch TicWatch, amplia i suoi orizzonti entrando in un nuovo segmento di mercato con il lancio di TicNote. Questo dispositivo è molto più di un semplice registratore vocale: è un assistente digitale compatto, capace non solo di catturare audio di riunioni, colloqui, lezioni, e telefonate, ma anche di trascrivere automaticamente i contenuti, riassumerli, tradurli e arricchirli grazie ai risultati contestualizzati generati da Shadow, il suo agente di intelligenza artificiale che, basato sugli LLM GPT-4o, GPT-4o-mini, DeepSeek-R1, ha capacità di elaborazione del linguaggio naturale e porta così il concetto di registratore vocale a un nuovo livello.

In un’epoca caratterizzata dalla sovrabbondanza di informazioni, la capacità di memorizzarle e organizzarle in modo efficace rappresenta il vero valore aggiunto. TicNote nasce per rispondere a questa esigenza: è un assistente virtuale, basato su una combinazione di hardware tascabile e servizi avanzati, pensato per chi vuole un “secondo cervello” digitale che registra, organizza e rende accessibili tutte le informazioni.

Si rivolge a chi utilizza spesso il registratore vocale e vuole fare un salto di qualità: chi partecipa a tante riunioni, giornalisti impegnati in interviste, studenti a lezione, avvocati o medici che dettano appunti, e chiunque abbia bisogno di uno strumento per catturare idee al volo o tenere memoria di conversazioni telefoniche importanti. In tutti questi casi, TicNote promette di “ascoltare, trascrivere e pensare al posto nostro”, offrendo un resoconto strutturato, indicizzato e facilmente consultabile di ogni registrazione.

All’interno della confezione di vendita, oltre al TicNote, sono presenti: una elegante custodia protettiva, che consente di trasportare il registratore in sicurezza ed integra un supporto magnetico compatibile con la tecnologia MagSafe; un anello magnetico adesivo, da applicare su smartphone non dotati di MagSafe; un cavo USB con attacco proprietario, per collegarsi ai pin magnetici del TicNote per la ricarica e il trasferimento dati da e verso un computer; la guida rapida per l’installazione e l’utilizzo, la garanzia e le certificazioni di conformità.

L’aspetto del TicNote colpisce fin dal primo contatto. Le sue dimensioni sono estremamente compatte, simili a quelle di una carta di credito (86 × 55 mm) con uno spessore di 3 mm e un peso di appena 71 grammi. La scocca in alluminio satinato di colore grigio è impreziosita da una raffinata texture incisa, che gli conferisce un aspetto premium.

Il design minimalista vede la presenza di un piccolo display OLED monocromatico, che fornisce informazioni essenziali come lo stato della batteria, la connessione Bluetooth attiva, la modalità di funzionamento e se è in corso una registrazione. Il display è estremamente funzionale e contribuisce a rendere il dispositivo user-friendly.

In effetti ogni elemento del registratore è pensato per offrire praticità e accessibilità immediata, a partire dall’interfaccia fisica ridotta all’essenziale: un pulsante multifunzione per accendere, spegnere e avviare la registrazione, affiancato da uno slider a due posizioni per passare rapidamente tra modalità registrazione ambientale e modalità registrazione telefonica.

Un approccio che semplifica l’uso quotidiano rendendo il TicNote alla portata anche di utenti “meno tecnologici”.

La custodia in dotazione, rivestita in similpelle nera, protegge efficacemente il dispositivo senza aumentarne di molto l’ingombro. La sua compatibilità con MagSafe consente di agganciare il TicNote direttamente sul retro degli iPhone (dalla serie 12 in poi), rendendo possibile la registrazione delle chiamate: un accorgimento apprezzato dagli utenti Apple, notoriamente limitati dall’assenza di funzioni native per la registrazione delle conversazioni telefoniche.

Nonostante il corpo compatto e sottile, TicNote sorprende per le sue avanzate specifiche tecniche. Tre microfoni MEMS assicurano una registrazione audio omnidirezionale ad alta fedeltà, con una copertura fino a 10 metri. L’elaborazione audio è ulteriormente ottimizzata da un sistema avanzato di riduzione del rumore, che garantisce la predominanza della voce sui rumori ambientali.

I file audio vengono salvati in formato WAV non compresso a 1536 kbps, offrendo una qualità sonora paragonabile a quella di un CD. La memoria interna da 64 GB consente di archiviare circa 434 ore di registrazioni, mentre lo spazio cloud illimitato offerto da Mobvoi permette di salvare e accedere ai file ovunque ci si trovi.

L’autonomia è eccellente grazie all’elettronica a basso consumo – priva di display di grandi dimensioni o connettività mobile. La batteria da 470 mAh garantisce fino a 25 ore di registrazione continua e oltre 20 giorni in standby. La ricarica completa richiede circa 90 minuti tramite un cavo con attacco magnetico, che evita l’usura delle porte fisiche e assicura un aggancio rapido e stabile.

Il dispositivo supporta connessioni Bluetooth 5.0 e Wi-Fi a 2,4 GHz, consentendo un trasferimento rapido dei file e l’accesso immediato alle funzionalità avanzate offerte dall’app Mobvoi TicNote per smartphone (disponibile per Android e iOS). La sincronizzazione dei file audio registrati avviene via Bluetooth per le clip brevi, oppure direttamente via Wi-Fi (peer-to-peer) per i file di dimensioni maggiori.

Il flusso di utilizzo tipico è il seguente: 1) si registra l’audio con TicNote; 2) il file audio viene sincronizzato sull’app dello smartphone; 3) l’intelligenza artificiale elabora trascrizione, riassunto e altro; 4) i risultati vengono visualizzati e possono essere condivisi.

Tutte le funzionalità AI vengono eseguite tramite l’app, che comunica con i server cloud di Mobvoi per l’elaborazione. L’utilizzo dello smartphone è quindi indispensabile per sfruttare appieno il dispositivo, che registra esclusivamente l’audio grezzo.

È infatti l’IA a fare la trascrizione, avendo la capacità di riconoscere i diversi parlanti (es. Speaker 1, Speaker 2). Il sistema supporta oltre 100 lingue, incluso l’italiano, con ottima precisione, grazie a modelli di riconoscimento vocale basati su reti neurali di ultima generazione.

Oltre alla trascrizione (in formato .txt), Shadow è in grado di: riassumere i contenuti (in formato Markdown o PDF), evidenziando i punti chiave; tradurre le trascrizioni in oltre 100 lingue; generare mappe concettuali, disponibili in formato immagine (PNG) e, a breve, anche in formato XMind.

Le mappe mentali permettono di isolare i concetti principali e di visualizzare le relazioni tra essi sotto forma di diagramma, offrendo una panoramica visiva degli argomenti trattati.

Le funzioni “Aha” e “Ricerca Approfondita” offrono approfondimenti contestuali, collegando i contenuti registrati a informazioni esterne verificate. Ad esempio, se durante una riunione viene menzionato un farmaco, “Aha” può suggerire approfondimenti sulle ricerche più recenti in merito, con link alle fonti ufficiali.

La funzione “Ricerca Approfondita”, collegata alla precedente, consente di analizzare materiale aggiuntivo all’interno di un progetto. L’app TicNote permette infatti di creare cartelle di progetto, in cui inserire non solo le registrazioni audio, ma anche file di testo, PDF o documenti Word. Shadow può eseguire ricerche incrociate su tutti questi contenuti, generando report dettagliati (ad esempio, uno studio tematico sui concetti ricorrenti in più riunioni).

Con la funzione “Chatta con Shadow”, l’agente AI può rispondere rapidamente a domande brevi in stile chatbot. La modalità “Pensiero casuale” consente invece di dettare o scrivere note veloci – ad esempio un’idea improvvisa – da salvare nell’app. Shadow conserva questi input e può ricollegarli a futuri progetti. È un modo per utilizzare TicNote come diario vocale o blocco note, sfruttando la sincronizzazione cloud.

Dall’app è anche possibile avviare o interrompere la registrazione a distanza, funzione particolarmente comoda quando TicNote è posizionato su un tavolo durante una riunione. Notevolmente utile anche la possibilità di riattivare il dispositivo da remoto: se in standby, l’app può accenderlo automaticamente alla pressione del tasto “Registra”.

Un’ultima nota positiva l’app TicNote la merita in termini di usabilità: presenta un’interfaccia pulita e intuitiva, in cui le registrazioni compaiono in elenco con titolo, data e durata.

Durante la nostra prova, il TicNote si è dimostrato un dispositivo estremamente affidabile e performante. In contesti diversi – dalle sale riunioni agli spazi aperti – la qualità delle registrazioni è risultata sempre elevata. Anche durante le telefonate, grazie al sistema di rilevamento delle vibrazioni acustiche, è stato possibile registrare chiaramente entrambe le voci.

La sincronizzazione tra dispositivo e app avviene con notevole velocità: bastano pochi secondi per trasferire i file e avviare l’elaborazione tramite intelligenza artificiale. La trascrizione e il riassunto vengono generati in tempo reale, consentendo una gestione immediata delle informazioni raccolte. Ottima la precisione delle trascrizioni e la chiarezza dei riassunti. Di alto livello anche la qualità delle traduzioni, che rendono il TicNote uno strumento prezioso per chi lavora con contenuti multilingue.

Particolarmente utili le funzionalità di ricerca contestuale e approfondimento, che trasformano una semplice registrazione in una fonte di conoscenza arricchita.

Il sistema funziona attraverso un modello a crediti: ogni utente dispone di 300 crediti gratuiti al mese. Un minuto di trascrizione o una query AI consuma tipicamente 1 credito, quindi i 300 crediti mensili corrispondono a circa 5 ore di audio incluse senza costi.

Chi ha bisogno di più risorse può sottoscrivere l’abbonamento Pro, che offre maggiore flessibilità in base alle proprie esigenze.

In occasione del lancio, Mobvoi ha attivato una promozione: 3 mesi di abbonamento Pro gratuiti per chi acquista il dispositivo entro 90 giorni dalla sua uscita. L’obiettivo è permettere agli utenti di provare senza limiti tutte le funzionalità avanzate. Al termine del periodo promozionale, è possibile continuare a usare la versione base (con 300 crediti/mese) gratuitamente oppure attivare l’abbonamento Shadow Pro (1500 crediti/mese) a 14,99 euro al mese o 89 euro all’anno.

L’impossibilità di sfruttare le funzioni smart senza uno smartphone connesso può essere un freno per chi cerca un dispositivo realmente stand-alone. Il modello a crediti, pur essendo generoso per un uso moderato, richiede un abbonamento mensile per chi ha esigenze di utilizzo più intenso.

Va anche detto che molte delle funzionalità offerte da TicNote sono presenti in altre app per smartphone, ma senza lo stesso livello di integrazione e qualità hardware. La vera differenza risiede nella praticità, nella velocità e nella precisione che il dispositivo è in grado di offrire.

Un ulteriore aspetto da considerare è la dipendenza dal cloud: sebbene Mobvoi dichiari di garantire elevati standard di sicurezza dei dati, gli utenti particolarmente attenti alla privacy potrebbero preferire soluzioni completamente offline.

Secondo l’azienda, tutti i dati salvati localmente sul TicNote sono cifrati, mentre i file caricati sul cloud restano di proprietà esclusiva dell’utente, con elaborazioni tramite AI effettuate solo previo consenso. I server cloud si trovano negli Stati Uniti e, sempre secondo Mobvoi, sono adeguatamente protetti. L’app offre anche la possibilità di limitare l’accesso con passcode o autenticazione biometrica, a ulteriore tutela di registrazioni sensibili. Tali accorgimenti risultano importanti, soprattutto considerando che il dispositivo può essere utilizzato anche per contenuti riservati, come riunioni aziendali o colloqui legali.

Il TicNote è attualmente in vendita su Amazon a 169,99 euro. Sebbene non si tratti di una spesa trascurabile, a nostro avviso il rapporto qualità/prezzo è più che adeguato per chi necessita di uno strumento professionale per la gestione delle registrazioni vocali. Non è il prodotto giusto per chi cerca un registratore economico, ma è destinato a chi considera la valorizzazione delle informazioni una leva strategica per la propria attività.

Gennaro Annunziata