Ufficio postale di Striano chiuso per lavori, scambio d’accuse tra Gerli e Del Giudice
Può la chiusura di un ufficio postale dividere la politica? A Striano evidentemente sì, perché maggioranza e opposizione si sono scontrate anche sui lavori che dal 7 maggio scorso al prossimo 30 luglio terranno chiusi gli sportelli sul territorio per interventi infrastrutturali. Questi lavori sono stati però argomento di discussione. A lanciare le accuse nei confronti dell’amministrazione il gruppo di “Striano prima di tutto” che fa capo all’ex sindaco Antonio Del Giudice. «Ci saremmo aspettati più attenzione dall’amministrazione, doveva interloquire per l’individuazione di soluzioni idonee con Poster al fine di assicurare una prosecuzione del servizio sul territorio» Dura la risposta dei vertici del Comune: «Sulla chiusura degli uffici avrebbe dovuto Dare spiegazioni da tempo la passata amministrazione. Il sindaco stesso lo visionò di persona dopo un viaggio a Roma pagato da Poste. Non c’è traccia di trattative per individuare una nuova sede. – dice il sindaco Gerli – Come amministrazione siamo venuti a conoscenza della chiusura lo scorso 30 aprile, tramite una telefonata. Abbiamo chiesto un confronto, ma l’azienda ha scelto di ignorare le esigenze della cittadinanza. Questa è una vicenda nota alla passata amministrazione dal 2023, ma mai comunicata a nessuno. Ci attiveremo per aiutare le fasce più deboli, li sosterremo nel raggiungere gli uffici più vicini durante questo periodo di chiusura».
Insomma per Gerli la colpa è della precedente squadra di governo, Del Giudice non ci sta e passa al contrattacco. «Per l’amministrazione è colpa dell’ex sindaco. Incredibile. Non sono mai stato a spese di Poste a Roma, ho partecipato a varie iniziative ma non si è mai parlato della chiusura degli uffici di Striano. Gerli dica la verità e soprattutto fare qualcosa di suo visto che è passato un anno dal suo insediamento», l’affondo dell’ex primo cittadino Antonio Del Giudice dopo la dura risposta dell’attuale sindaco di Striano.


