Campi Flegrei, il sindaco di Bacoli contro il ministro Musumeci
“C’è un ministro che voleva dichiarare lo Stato di emergenza nazionale per i Campi Flegrei. Poi, subito dopo, ha affermato pubblicamente di aver ricevuto ‘pressioni dal territorio’ per non farlo. Lo avremmo bloccato noi, in nome di una presunta tutela del turismo. Quindi colpa nostra, ovviamente. E infine colpo di scena: lo stesso ministro ha appena annunciato che non sarà più dichiarato alcuno stato di emergenza nazionale per i Campi Flegrei. Perché? Semplice, perché non serve. E a decretarlo è stato direttamente il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, non un sindaco folle o un cittadino flegreo irresponsabile”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Bacoli (Napoli), Josi Gerardo Della Ragione. “Un viaggio sulle montagne russe – aggiunge – e sarebbe uno spettacolo meraviglioso da ammirare. Se non fosse che stiamo parlando di bradisismo, della preoccupazione di migliaia di persone, di scosse, di famiglie sgomberate, di case da rimettere in sicurezza e di un’economia locale in difficoltà. E di una errata comunicazione: che fa danni, enormi. Qui non c’è da inventarsi nulla, basta fare quello che si è promesso alla gente: ci sono 500 milioni di euro per fare i lavori su scuole, strade, sottoservizi, costoni e tanto altro? Facciamoli. Ci sono i soldi da dare ai privati per lavori alle loro case danneggiate? Diamoglieli, subito. Senza minimizzare nulla, ma anche senza allarmare una comunità che merita chiarezza e non confusione. Il tempo delle parole, dei proclami, è finito. Servono solo i fatti”.


