Carfagna, assist a FdI «Il candidato è loro, Cirielli ottimo nome»
CRONACA
18 maggio 2025

Carfagna, assist a FdI «Il candidato è loro, Cirielli ottimo nome»

metropolisweb

“Cirielli è un nome che apprezzo e stimo e, se il candidato dovesse essere lui, lo sosterrei con convinzione e con determinazione. È chiaro che se poi, per qualunque ragione, Cirielli non dovesse essere disponibile e la coalizione dovesse richiedermelo, io sono donna di partito e sarei tenuta a fare una seria valutazione”. Mara Carfagna, segretaria nazionale di Noi Moderati, a margine della manifestazione ‘Noi e la Campania’ promossa dal partito a Napoli, rispondendo a una domanda sul candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania spiazza di fatto il suo ex partito, Forza Italia, e apre ai meloniani. ”L’importante – ha aggiunto – è fare le cose fatte bene e non in fretta. È la ragione per cui intanto ci siamo messi in ascolto del territorio e delle categorie, perché intanto vogliamo elaborare una proposta politica e capire, al di là di slogan e propaganda, quali sono le reali criticità con cui i cittadini fanno i conti tutti i giorni su sanità, trasporti, lavoro, sviluppo, difesa dell’ambiente, gestione dei fondi europei. De Luca va sfidato non sul teatro, ma sulla competenza. Noi oggi parliamo di Campania entrando nel merito delle questioni, non facciamo teatro o cabaret, facendo comizi senza contraddittorio. Quando elaboreremo la nostra proposta e denunceremo le criticità lo faremo non per partito preso o per slogan, ma perché le avremo raccolte dai territori” le parole dell’ex ministro del Governo guidato da Mario Draghi. “Nomi? Non stiamo giocando con le figurine e non mi presto a quel gioco, cerco di affrontare il tema con serietà. Io penso che l’indicazione del nome del candidato governatore spetti al partito di maggioranza relativa, e cioè Fratelli d’Italia, che ha avanzato un nome di tutto rispetto, Edmondo Cirielli, che conosco ormai da moltissimi anni, che apprezzo e stimo”. Lo ha detto Mara Carfagna, segretaria di Noi Moderati, oggi a Napoli per la manifestazione “Noi e la Campania – In ascolto per una Regione di Diritti e Sviluppo”, promossa dal partito. “Se il candidato dovesse essere lui lo sosterrei con convinzione e con determinazione”, ha aggiunto Carfagna. Tra i potenziali leader anche il ministro Piantedosi che, di fatto, ancora una volta ha allontanato da se l’ombra della candidatura: “Il “mio nome gia’ da tempo” non e’ tra i possibili candidati, dice a Napoli il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ma “e’ giusto che questa scelta venga attraverso un confronto tra i partiti che poi sapranno fare sintesi sicuramente anche rispetto alla discussione piu’ generale a livello nazionale”. Parlando con i giornalisti del nome del candidato in Campania alle regionali per il centrodestra, a margine di una iniziativa di Noi Moderati, Piantedosi rispetto alla proposta del viceministro Edmondo Cirielli, rileva che “tutta la classe dirigente politica locale secondo me e’ importante ed e’ giusto che si impegni qui. Cirielli e’ uno dei nomi ma ce ne sono anche altri”. Comunque, conclude Piantedosi, si dovra’ arrivare a “una risposta unitaria”. Il totonomi,però, è di fatto iniziato: Il centrodestra “si preparera’ insieme come sempre ha fatto in tutte le regioni alle prossime elezioni regionali con un candidato unitario. In campo ci sono candidati autorevoli”. Lo dice a margine dell’iniziativa a Napoli, il leader di Nm, Maurizio Lupi. Quello di Mara Carfagna, “e’ un nome certamente autorevole, un pezzo di storia di questa regione, e’ un pezzo di storia del centrodestra”, “qualora fosse necessario a scendere in campo” le parole di Lupi. “Certamente – aggiunge – la candidatura del viceministro Cirielli e’ una candidatura pure autorevole non solo perche’ viceministro, non solo perche’ campano, ma innanzitutto perche’ esprime ovviamente la candidatura del partito di maggioranza che guida la coalizione di centrodestra” conclude Lupi. “La proposta di Fratelli d’Italia è estremamente autorevole, con il vice ministro Edmondo Cirielli, così come è autorevole la proposta della Lega. Noi faremo la nostra parte mettendo a disposizione la nostra partecipazione. Saremo presenti con una lista per la prima volta alle regionali e sicuramente anche noi abbiamo esponenti estremamente autorevoli che, nel caso, sono a disposizione”. Così Gigi Casciello, coordinatore regionale di Noi moderati in Campania: “E’ una fase di ascolto – ha aggiunto – abbiamo voluto al tavolo chi vive le problematiche della Campania e vogliamo partire dall’ascolto con una proposta politica organica. Sono stati dieci anni che definirli di promesse non mantenute sarebbe poco, più di una sindrome napoleonica che ha portato la Campania in ginocchio dal punto di vista della sanità, dei trasporti, della grande difficoltà al di là dell’esperienza positiva della Zes”.18