Napoli, festa rimandata. Conte resta primo
Il Napoli è a un passo dallo scudetto, al termine di una penultima giornata ad altissima tensione. La squadra di Antonio Conte ha pareggiato senza reti a Parma, l’Inter ha fatto altrettanto, ma per 2-2 con la Lazio, così tutto rimane come prima, ovvero con Lukaku e soci che hanno un punto di vantaggio sui rivali e giocheranno per lo scudetto nell’ultimo turno in casa contro il Cagliari, che proprio oggi ha guadagnato la salvezza travolgendo il Venezia. Quale sia stato il grado di nervosismo nelle due partite che contavano per il Tricolore lo testimoniano le espulsioni sia a Parma che a S. Siro di entrambi gli allenatori: fuori Chivu e Conte al Tardini, rosso anche a Inzaghi e Baroni al Meazza. Ma a decidere le sfide per lo scudetto è stata anche la Var, perché sia in occasione del gol poi convalidato di Pedro (ennesima rete da subentrato) che del rigore poi trasformato ancora dallo spagnolo l’arbitro Chiffi è andato a rivedere l’azione. E anche a Parma, quasi alla fine del settimo minuto di recupero Doveri ha fischiato un rigore per il Napoli, poi annullato dopo consulto al video: in precedenza c’era stato un fallo del ‘Cholito’ Simeone. In contemporanea, Chiffi annullava, sempre dopo la Var, una rete ad Arnautovic per fuorigioco. Insomma un’altalena di emozioni veramente da cardiopalma, con i volti scuri dei giocatori dell’Inter a fine partita che testimoniano qunto sia stata forte la delusione, Ora i nerazzurri andranno a Como, ci sarà un’invasione di sostenitori nerazzurri in riva al lago ma tutto dipenderà dal Napoli.

