Quella tra Napoli e Cagliari è una rivalità che, nel tempo, ha superato i confini del campo per trasformarsi in un conflitto acceso tra tifoserie. Un tempo relazione distesa, oggi è invece contraddistinta da cori ostili, provocazioni e scontri che coinvolgono giocatori, allenatori e tifosi. Tutto risale al 1997 quando sul neutro di Napoli, Piacenza e Cagliari si sfidano per rimanere in serie A. Ma i tifosi azzurri decidono di tifare Piacenza. Uno sgarro che in Sardegna non hanno mai dimenticato. Uno degli episodi che ha segnato l’inizio di questa crescente ostilità risale, poi, alla stagione 2008/2009, quando durante un acceso match al Sant’Elia, il tecnico del Cagliari Massimiliano Allegri e l’attaccante azzurro Ezequiel Lavezzi furono protagonisti di un duro battibecco in campo. L’episodio, finito sotto i riflettori dei media, contribuì ad alzare i toni di una sfida che da lì in poi si sarebbe giocata anche fuori dal rettangolo verde. Negli anni successivi, le tensioni si sono manifestate anche sugli spalti: insulti e cori discriminatori da parte di entrambe le tifoserie hanno spesso guastato il clima sportivo. In particolare, durante una partita del 2011 a Cagliari, alcuni tifosi locali esposero striscioni provocatori contro Napoli e i suoi abitanti, scatenando una reazione furiosa sul web e tra i supporter partenopei. A Napoli, nelle stagioni seguenti, non sono mancate le risposte, con cori e manifestazioni di ostilità rivolti ai sardi. Più recentemente, l’atmosfera si è fatta nuovamente incandescente nel campionato 2023/2024, quando un gruppo di tifosi napoletani fu preso di mira all’esterno dello stadio Unipol Domus, con momenti di tensione che richiesero l’intervento delle forze dell’ordine. Episodi simili sono avvenuti anche al “Maradona”, dove i sostenitori del Cagliari sono stati accolti in un clima di forte ostilità. Nonostante gli inviti alla calma da parte delle due società e le dichiarazioni distensive di alcuni protagonisti la situazione resta critica. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha classificato la sfida come “a rischio”, imponendo spesso restrizioni alla vendita dei biglietti e controlli rafforzati in occasione dei match. In un calcio sempre più bisognoso di valori positivi, la frattura tra Napoli e Cagliari rappresenta una delle ombre più cupe.
SPORT
20 maggio 2025
Dal ‘97 alla lite Lavezzi-Allegri: sfide a nervi tesi tra Napoli e Cagliari