Manfredi ricorda Falcone: «La legalità si afferma con un’azione collettiva»
Questa mattina, in occasione del 33esimo anniversario della strage di Capaci, il sindaco Gaetano Manfredi e il prefetto Michele di Bari, insieme ai rappresentanti della magistratura e delle forze dell’ordine, hanno deposto dei fiori davanti alla lapide in piazza Municipio che ricorda il sacrificio di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino, ucciso due mesi dopo, delle donne e degli uomini delle loro scorte.
Alla cerimonia per la Giornata della Legalità hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità, Antonio De Iesu, l’assessora all’Istruzione e alle Famiglie, Maura Striano, e alcuni consiglieri comunali. Presente anche una rappresentanza di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, e degli studenti degli Istituti comprensivi cittadini.
“Oggi è una giornata importante – ha rimarcato il sindaco Manfredi – perché ricordiamo le vittime delle stragi e facciamo una riflessione sui valori della legalità. I fenomeni di criminalità organizzata non sono più tipici solo di alcune regioni e hanno trasformato la loro caratteristica passando da una criminalità molto violenta a una criminalità prevalentemente economica. Questo ci fa capire come l’impegno delle istituzioni debba continuare ad essere forte, come forte e’ il lavoro educativo da fare nelle scuole. Dobbiamo essere vicini ai tanti amministratori locali che spesso sono soli, soprattutto nei piccoli Comuni, rispetto alle pressioni e alla violenza degli ambienti criminali. La legalità si afferma solamente con un’azione collettiva, con l’impegno di tutti, dalle piccole alle grandi cose, e queste giornate ci aiutano a ricordarlo”.


