Il quarto scudetto fa ricca Napoli: «Ricadute per 230 milioni»
Napoli. Lo scudetto e il turismo ‘sportivo’ generato dalla festa per la conquista del titolo di campione d’Italia a Napoli avra’ una forte ricaduta economica sulla citta’ e sull’intera regione.
E’ quanto emerge dalle stime del centro studi di Confesercenti Campania. Tra vendita di gadget (stimata la produzione di un milione di unita’), occupazione delle strutture ricettive, shopping, spesa nei ristoranti e bar, solo per il prossimo week-end, il fatturato tocchera’ i 230 milioni di euro.
“Il nostro centro studi – spiega Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno – valuta che in questo fine settimana si contano oltre 320mila turisti che soggiorneranno a Napoli e circa 200mila sparsi nelle altre province della regione. Sono attesi oltre mezzo milione di turisti in Campania a fine maggio che, in virtu’ del trionfo del Napoli in campionato, considerando i tifosi e i curiosi, diventeranno quasi due milioni di persone. Tutto cio’ genererebbe un fatturato per i vari gadget legati all’evento nella sola citta’ di Napoli di circa 15 milioni di euro in un solo week-end. A questi va aggiunta la fetta di fatturato delle strutture alberghiere (circa 80 milioni di euro) e quella delle attivita’ legate alla ristorazione (circa 39 milioni di euro). Il giro d’affari complessivo in Campania sara’, appunto, di oltre 230 milioni di euro, una cifra davvero impressionante”.
Secondo Schiavo, Napoli si trasformera’ per settimane in un teatro a cielo aperto. Moltissimi turisti, specialmente italiani, si sono organizzati per visitare Napoli nei prossimi weekend per approfittare dell’evento, “e abbiamo avuto conferma che gran parte degli alberghi e i b&b a Napoli sono pieni per l’ultimo fine settimana di maggio. Difficile trovare camere libere anche in provincia”. L’attesa per i festeggiamenti richiama al boom del 2023, quando la ricaduta economica duro’ per alcuni mesi. In questo caso potrebbe allungarsi almeno sino al termine del mese di giugno.


