Campania, il Pd (ri)apre a De Luca: «Sì a dialogo». Ma il M5S attacca: «Discontinuità»
Napoli. Vincenzo De Luca non potra’ correre per il suo terzo mandato, ma il ‘governatore’ uscente continua a essere il convitato di pietra nel dibattito interno al centrosinistra. In attesa che venga convocato il tavolo per le Regionali, il convegno su Napoli e sulla Campania, organizzato dall’esponente della Lega Enzo Rivellini, e’ l’occasione per vedere uno accanto all’altro esponenti del Pd, del M5s e del Psi.
Il commissario regionale Dem, Antonio Misiani, arriva nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino entusiasta per i risultati delle Amministrative. Quando il discorso verte sulle Regionali di fine anno, i toni diventano piu’ diplomatici: “C’e’ un ragionamento sul candidato presidente – spiega – e lo faremo con le altre forze politiche con spirito di massima apertura. Non ci sono soluzioni precostituite, tutti sono legittimati a contribuire alla discussione. Il Pd lo fara’ senza veti ne’ pregiudiziali”.
Annuncia che dopo il voto per i referendum il partito regionale promuovera’ iniziative tematiche su temi cardine come la sanita’, i trasporti, lo sviluppo e il lavoro. “Vorremmo che quei tavoli – argomenta -diventassero un momento di confronto con tutte le forze politiche alternative alla destra e con la societa’ campana, con le forze economiche sociali, le universita’, le associazioni e la ricerca”.
Anche in questa sede, assicura, si partira’ dal bilancio di dieci anni di amministrazione De Luca. “Noi vogliamo dialogare con tutti – ribadisce – anche con il presidente De Luca. Lavoriamo per l’unita’ e ci aspettiamo che anche il presidente De Luca dia il suo contributo alla costruzione di questo progetto politico”.
Sull’ex sindaco di Salerno sono piu’ nette le posizione del M5s e del Psi. “Siamo stati per dieci anni all’opposizione di De Luca – ricorda il coordinatore regionale dei pentastellati, Salvatore Micillo – e abbiamo detto che non sarebbe mai stato lui il candidato presidente del fronte progressista. Serve discontinuita’ su determinate tematiche, come la sanita’”.
Per il segretario nazionale Psi, Enzo Maraio, si riparte invece “dal lavoro fatto in questi anni in Regione, migliorando dove c’e’ da migliorare, e portando avanti il modello del campo largo del Comune di Napoli. Bisogna accelerare – prosegue – perche’ le elezioni saranno subito dopo l’estate ma bisogna fare subito e bene, prendendosi il tempo per scegliere i candidati e un programma che tenga insieme tutti in maniera seria”.


