Martina, l’ultimo incontro con il suo aguzzino in una yogurteria. Poi il massacro
CRONACA
28 maggio 2025

Martina, l’ultimo incontro con il suo aguzzino in una yogurteria. Poi il massacro

metropolisweb

Afragola. E’ stato ritrovato durante una seconda ispezione, sotto un vecchio armadio e un mucchio di detriti e rifiuti, il corpo senza vita di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa in un edificio diroccato nei pressi dell’ex stadio Moccia di Afragola.

Secondo quanto emerso dagli accertamenti medico-legali effettuati sul cadavere, la 14enne sarebbe stata colpita alla testa almeno quattro volte, con una pietra, e il decesso sarebbe sopraggiunto verosimilmente dopo un’agonia a causa di una importante perdita di sangue.

Martina era con un’amica e si è incontrata con Alessio Tucci, l’ex fidanzato di 19 anni fermato per l’omicidio, presso una yogurteria della città, prima di allontanarsi con lui: a riferire la circostanza agli investigatori è stata proprio l’amica che ha anche fornito la direzione verso la quale i due si erano incamminati.

Un’altra telecamera li ha poi inquadrati mentre percorrevano una stradina che porta al casolare. Il primo sopralluogo degli investigatori, nel pomeriggio, ha consentito il ritrovamento degli occhiali di Martina, con macchie di sangue a terra e una pietra insanguinata, ma non il corpo che, invece – mentre tutta l’area era interessata da un vasto rastrellamento, anche con i droni – verrà individuato nello stesso casolare dieci minuti dopo la mezzanotte, sotto i detriti vicino ai quali erano stati recuperati in precedenza gli occhiali.