Castellammare. Via ai lavori al Savorito, il Comune pronto a mettere 28 milioni di euro
CRONACA
29 maggio 2025

Castellammare. Via ai lavori al Savorito, il Comune pronto a mettere 28 milioni di euro

Metropolis

Castellammare. Aggiudicato l’appalto per la progettazione definitiva e l’esecuzione dei lavori per il rione Savorito. «Un altro passo avanti verso il progetto di riqualificazione e rigenerazione del quartiere di Castellammare di Stabia», fa sapere il Comune che dopo l’approvazione in consiglio comunale di una delibera che si fa carico di tutti i costi dell’intervento – anche qualora andassero persi i finanziamenti del Pnrr – cerca di accelerare sull’intervento di abbattimento e ricostruzione di 98 case nel quartiere della periferia stabiese. «Sono spazi che sottraiamo al degrado e all’illegalità. Dopo anni di progetti rimasti sulla carta, facciamo un passo concreto che risponde alle legittime richieste degli abitanti, in attesa da troppo tempo di un cambiamento che migliori la qualità della vita», dice il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ricordando «per la prima volta i lavori vengono formalmente affidati: un atto tangibile che ci impegna come amministrazione nei prossimi anni. Pur partendo in ritardo rispetto ai tempi imposti dal Pnrr, ritardi che ereditiamo dalla passata gestione, abbiamo scelto di portare avanti questo intervento con determinazione, facendone il simbolo del nostro impegno». Con un investimento di oltre 28 milioni di euro, il progetto è stato affidato al Consorzio Stabile Vitruvio S.c.a.r.l. e prevede la realizzazione di 98 nuovi alloggi ecosostenibili, spazi pubblici riqualificati, una scuola e un centro sportivo. Il Comune – con atto del Consiglio Comunale – ha previsto l’impegno a coprire con risorse alternative eventuali mancate erogazioni Pnrr, a tutela della continuità dell’opera. «L’approccio è innovativo: prima si costruisce, poi si demolisce, garantendo il trasferimento graduale degli abitanti e la continuità abitativa», spiega una nota del Comune, annunciando «il cantiere sarà avviato nei prossimi mesi, dopo la definizione della progettazione esecutiva. Sono già in corso interlocuzioni con Gori e Italgas per gli interventi sui sottoservizi». «La rigenerazione del Savorito è tra i progetti più ambiziosi del Sud Italia. Un atto di coraggio tecnico e amministrativo, attraverso il quale si supera un trentennio di progetti mai attuati, fatti solo di parole e disegni. Un modello che sarà illustrato al prossimo convegno della Società Italiana degli Urbanisti, in programma a giugno a Milano», ha spiegato l’assessore all’Urbanistica e alla Rigenerazione urbana, Giuseppe Guida. L’auspicio, chiaramente, è che il Governo riesca a strappare una proroga per gli interventi finanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma in ogni caso il Comune sarebbe pronto a sopperire con la propria cassa all’intervento da 28 milioni di euro. Una scelta fatta, appena poche settimane fa, in consiglio comunale.