Martina, la procuratrice: «Perse le speranze quando abbiamo ritrovato gli occhiali»
CRONACA
31 maggio 2025

Martina, la procuratrice: «Perse le speranze quando abbiamo ritrovato gli occhiali»

metropolisweb

Napoli. “Bisogna mettere in campo tutte le azioni nel sociale. Che ognuno educhi bene i nostri figli”. Lo ha detto la procuratrice di Napoli Nord, Anna Maria Lucchetta, nel corso di una conferenza stampa per fare il punto sulla vicenda di Martina Carbonaro, la ragazza di Afragola uccisa dal suo ex fidanzato Alessio Tucci. La procuratrice ha ripercorso le fasi dell’attività investigativa avviata lunedì scorso .

“La vicenda di Martina mi ha portato alla mente – ha spiegato la procuratrice Lucchetta – quella accaduta due anni fa a Caivano, ovvero lo stupro delle cuginette di 13 e 14 anni che miracolosamente sono salve ma irrimediabilmente lese nella loro intimità. Ed anche in quel caso i presunti responsabili, già condannati, sono minorenni e appena maggiorenni”. “Io vorrei riportare un invito che già feci allora – ha proseguito – Ben vengono tutte le disposizioni normative per prevenire e reprimere questi reati ma a questo bisogna – e può apparire una frase scontata – mettere in campo delle azioni a monte a livello sociale, nelle scuole, nelle famiglie”.

La speranza di ritrovare Martina in vita “sono terminate quando abbiamo ritrovato gli occhiali che la povera ragazza non toglieva mai”. é quanto ha spiegato la procuratrice di Napoli nord Annamaria Lucchetta in una conferneza stampa in cui sono state illustrate le attività investigative sul femminicidio della 14enne di Afragola. Fondamentali per il ritrovamento del corpo “sono stati la geolocalizzazione del suo telefono cellulare e le immagini di videosorveglianza” ha aggiunto il pm sottolineando che la svolta si è avuta da una immagine che ha ripreso Martina, in compagnia di Alessio Tucci, nei pressi di un casolare nelle vicinanze del campo Moccia. La procuratrice ha ricordato che dinanzi a queste evidenze Alessio Tucci “non ha fatto altro che ammettere i fatti, ammissione che ha reso nell’interrogatorio di garanzia “.