CRONACA
3 giugno 2025

Torre del Greco, al via la messa in sicurezza di corso Umberto I: la strada riaprirà per i 4 altari | VIDEO

Alberto Dortucci

Torre del Greco. Reti metalliche a protezione della carreggiata e dei marciapiedi, ponteggi in tubolari e legno per consentire l’accesso in sicurezza a vico Pizza e una serie di «sensori» in grado di rilevare in tempo reale qualsiasi (eventuale) pericolo di crollo. è il piano avviato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella per ripristinare la «normalità» in corso Umberto I, la strada di collegamento tra piazza Santa Croce e piazza Luigi Palomba «segnata» dal drammatico crollo del 16 luglio del 2023. A due anni esatti dalla sciagura sono stati avviati – come anticipato a metà maggio da Metropolis Quotidiano – gli interventi di messa in sicurezza dell’area, fondamentali per la riapertura della strada al transito di auto e moto. Gli operai individuati dalla ditta incaricata degli interventi dall’ente di palazzo Baronale hanno inaugurato il cantiere sotto lo sguardo attento del primo cittadino, accompagnato sul posto dal vicesindaco con delega ai lavori pubblici Michele Polese e dal dirigente della polizia municipale Gennaro Russo: «Si tratta di un intervento importante per la città. L’avvio dei lavori a corso Umberto I rappresenta un momento significativo per i residenti e soprattutto per i commercianti, i più penalizzati da una condizione che anche l’amministrazione comunale ha dovuto subire», le prime riflessioni di Luigi Mennella. Il sindaco ha voluto salutare personalmente diversi abitanti del quartiere, in particolare alcune famiglie residenti in vico Pizza – costrette da due anni a vivere «imprigionate» in casa – e illustrare il cronoprogramma dei lavori destinati a scrivere la parola fine a un calvario lungo due anni. Da quando, cioè, il 16 luglio 2023 l’ala di un fabbricato all’angolo tra corso Umberto I vico Pizza collassò al suolo, provocando tre feriti e impedendo il transito viario. Una condizione che – stando proprio al cronoprogramma degli interventi predisposto nell’apposito progetto stilato dai tecnici incaricati dal Comune e inviato all’ufficio gip del tribunale di Torre Annunziata – dovrebbe terminare a breve. Precisamente prima dell’inizio della festa dei quattro altari, come promesso dal leader della coalizione a trazione Pd-M5S uscita vincitrice dalle ultime elezioni.

La messa in sicurezza

A illustrare i vari passaggi del progetto di messa in sicurezza è toccato all’architetto Lorenzo Scaraggi – l’esperto individuato dall’ente di palazzo Baronale per seguire gli aspetti tecnici della questione – presente nell’area del cantiere insieme al legale che per il Comune sta seguendo il procedimento penale, l’avvocato Silvio Ciniglio. Dopo le procedure legate alla temporanea rimozione dei sigilli nell’area fino a oggi interdetta sono stati posizionati due mezzi gru: «Saranno quelli che opereranno in questi primi giorni – spiega Lorenzo Scaraggi -. Uno porterà sul tetto un operaio, un altro un contenitore per i detriti che saranno tolti dalla parte superiore dell’edificio. Dal tetto, infatti, saranno rimosse tutte le tegole e tolta l’orditura secondaria, in modo da lasciare le sole travi principali». Dopo avere provveduto a «liberare» il tetto da tutto il materiale depositato «inizierà – prosegue il consulente tecnico del Comune – la fase di montaggio di una struttura in acciaio e di reti paramassi per tutta la lunghezza della struttura stessa, al fine di proteggere dall’eventuale caduta di calcinacci e pietrame di piccola entità. In questa fase, resterà al proprio posto il passaggio pedonale costruito sul lato sinistro a scendere di corso Umberto, testuggine che sarà poi eliminata una volta ultimata la costruzione della protezione in acciaio. Resterà al proprio posto e sarà solo leggermente accorciata nella parte terminale, l’altra struttura di protezione che consente ai residenti di vico Pizza di entrare e uscire dalle proprie abitazioni».

Il countdown

Definiti dal cronoprogramma anche i tempi degli interventi: «Se tutto andrà come previsto – prosegue l’architetto – l’ultimazione delle strutture di protezione e l’eliminazione della testuggine per il passaggio pedonale su corso Umberto saranno effettuate entro il 25 giugno». Prima cioè dell’inizio dei quattro altari, in programma da venerdì 27 a domenica 29 giugno: «Dopo la festa – conclude Lorenzo Scaraggi – saranno poi effettuati i lavori che interesseranno l’edificio. Nello stabile, infatti, per il momento non entreremo, se si eccettuato gli interventi che interesseranno la parte superiore».

La svolta per il rione

«Con l’inizio di questi lavori – conclude il sindaco Luigi Mennella – diamo una risposta ai cittadini che hanno patito, e non poco, per la chiusura della strada durante questo lasso di tempo. Corso Umberto è all’attenzione dell’amministrazione comunale: è nostra intenzione creare le giuste opportunità, magari anche attraverso incentivi, affinché questa zona torni a essere il centro commerciale di Torre del Greco, come era tanti anni fa».

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