Torre del Greco. Un tragico incidente si è verificato nelle prime ore della notte tra i raccordi autostradali A1 e A3, in prossimità della zona tra San Giorgio a Cremano e Ponticelli.
A perdere la vita è stato un giovane motociclista di 27 anni, Giovanni Cardone, residente a Torre del Greco, figlio di un noto commerciante del quartiere Sant’Antonio. Il ragazzo è deceduto poche ore dopo il ricovero all’Ospedale del Mare di Napoli, dove era giunto in condizioni critiche.
Dalle prime ricostruzioni – attualmente al vaglio delle autorità – il motociclista viaggiava in direzione sud quando avrebbe cercato di evitare un pedone che stava attraversando la carreggiata in un punto non consentito, privo di barriere protettive.
La manovra per evitare l’impatto gli avrebbe fatto perdere il controllo della moto, causandone la caduta. Successivamente, il giovane sarebbe stato investito da almeno un veicolo sopraggiungente, i cui conducenti non sarebbero riusciti a fermarsi in tempo.
Le condizioni del motociclista sono apparse da subito molto gravi: sbalzato per diversi metri, presentava numerosi traumi e fratture multiple. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi e il trasporto in codice rosso, i tentativi dei medici di salvargli la vita non sono bastati.
Anche il pedone coinvolto, un uomo di origine straniera di cui non si conoscono ancora le generalità, ha riportato ferite molto serie, tra cui l’amputazione di un piede.
Attualmente è ricoverato in ospedale in prognosi riservata.
L’accaduto ha avuto un forte impatto sul traffico notturno, con la chiusura temporanea del tratto autostradale interessato e forti rallentamenti fino al mattino. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale, i vigili del fuoco e il personale sanitario.
Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente.