Business migranti, anche le mani del clan Fabbrocino sulle pratiche illegali
CRONACA
10 giugno 2025

Business migranti, anche le mani del clan Fabbrocino sulle pratiche illegali

metropolisweb

Nell’ambito delle indagini della Direzione distrettuale Antimafia della procura di Napoli, che hanno portato questa mattina a un’operazione contro una associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, la polizia ha arrestato in flagranza, per estorsione aggravata dal metodo mafioso, due esponenti di vertice del clan Fabbrocino. Sono anche emersi rapporti diretti, e condivisione di profitti, tra alcuni degli indagati ed esponenti della cosca camorristica. “Parliamo di un meccanismo ben collaudato – ha spiegato il procuratore aggiunto Michele Del Prete, nel corso di una conferenza stampa – che abbiamo registrato fin dal 2023. L’indagine inizia circa due anni e mezzo fa e ha portato a registrare gli interessi di ambienti della criminalità organizzata, esponenti del clan Fabbrocino , attivo nell’area vesuviana e nolana, dove operano la maggior parte dei Caf e dei professionisti indagati”. Il Pm ha aggiunto: “C’è una assoluta e importante presenza anche della criminalità organizzata in un settore che tradizionalmente non interessava questo tipo di organizzazioni”. “Anche la criminalità organizzata di stampo camorristico – ha evidenziato Giovanni Leuci, capo della Squadra mobile di Napoli – ha colto la possibilità di fare affari su quella che doveva essere un’opportunità (il click day, ndr) per tanti lavoratori stranieri e tante aziende”.