Spari tra la folla a Torre Annunziata: arrestati due fratelli di 20 e 16 anni

Sono due fratelli, di 20 e 16 anni, gli arrestati per la sparatoria avvenuta lo scorso 9 marzo 2025 nel pieno centro di Torre Annunziata. L’ordinanza di custodia cautelare – emessa su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia – è stata eseguita oggi dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli e dal Commissariato di Torre Annunziata. Secondo le indagini, i due giovani avrebbero aperto il fuoco in pieno giorno, in un’area densamente frequentata del centro cittadino, nonostante la presenza di pedoni, automobilisti e negozi aperti. I proiettili sarebbero stati indirizzati contro il portone di uno stabile, in quello che appare come un messaggio intimidatorio. I reati contestati sono detenzione e porto illegali di armi da fuoco e pubblica intimidazione, aggravati dal metodo mafioso. Secondo gli investigatori, l’episodio si inserisce nei contrasti in corso tra gruppi camorristici rivali attivi nella zona. L’arresto del fratello maggiorenne è stato disposto dal Gip del Tribunale di Napoli. Per il minore, anch’egli destinatario di provvedimenti cautelari, la competenza passa al Tribunale per i Minorenni. Le indagini proseguono per chiarire tutti i contorni dell’azione e per verificare eventuali collegamenti con altri episodi criminali registrati negli ultimi mesi. La sparatoria, per modalità e luogo, ha destato allarme tra la cittadinanza, riportando alta l’attenzione sulla recrudescenza della violenza armata legata alla criminalità organizzata nel territorio oplontino.