Linea storica delle Fs tra Napoli e Salerno: stop ai treni per 3 mesi, sindaci in rivolta
Nocera Inferiore. Si fermano – causa lavori – i treni della «linea storica» delle Fs da Napoli a Salerno. Da domenica al 3 settembre, non ci saranno convogli bensì bus sostitutivi per alleviare i disagi di turisti e pendolari. I sindaci dell’Agro nocerino – rappresentati da Domenico Pentangelo primo cittadino di Corbara e coordinatore della conferenza dei sindaci – chiedono rispetto per i cittadini del territorio e soluzioni che che creino meno disagi possibili all’intera collettività. “Comprendiamo l’importanza di investire nelle infrastrutture (opere di ammodernamento per circa 80milioni), ma è fondamentale considerare anche l’impatto che tali lavori avranno su pendolari e viaggiatori”, dice Pentangelo. “Siamo disponibili a collaborare attivamente con Trenitalia e Rete ferroviaria affinché si possano definire ulteriori misure adeguate – aggiunge – oltre quelle disposte con bus sostitutivi e collegamenti rapidi, a supporto di tutti coloro che utilizzano quotidianamente il servizio. È cruciale che i tecnici e i dirigenti delle compagnie coinvolte ascoltino le esigenze delle comunità e trovino soluzioni pratiche per mitigare i disagi”. In conclusione: “Chiediamo un maggiore impegno nell’assicurare assistenza nelle stazioni e sui bus sostitutivi, affinché i viaggiatori possano ricevere il supporto necessario durante questo periodo di cambiamenti. Inoltre, sottolineiamo l’importanza di aumentare i treni e i collegamenti veloci verso le città della nostra regione, garantendo così che le esigenze di mobilità non siano compromesse”. Niente treni quindi sulla linea “storica” Napoli Pompei Salerno nel periodo estivo. Lo stop è previsto dal 15 giugno al 15 luglio prossimi tra Salerno e Nocera Inferiore via Cava de’ Tirreni e dal 15 luglio al 3 settembre tra Nocera Inferiore e Napoli San Giovanni. Agostino Ingenito – comitato utenti Etica Vivibilità – sottolinea la necessità di garantire ulteriori e necessari lavori da eseguirsi in occasione della sospensione della linea storica Napoli – Torre Annunziata – Pompei – Salerno. “Mancano nel programma la messa in sicurezza di tutte le stazioni, la realizzazione di rampe di accessibilità, oltre al fondamentale adeguamento dei marciapiedi ai treni jazz che provocano spesso problematiche agli utenti nella discesa e salita. Inoltre non si evidenziano lavori per ridurre i passaggi a livello e loro messa in sicurezza che provocano disagi e interruzioni. E non viene risolta l’atavica problematica degli allagamenti durante l’inverno come per la stazione di Scafati, oltre la garanzia di maggiore presidio e sicurezza delle stazioni incustodite”.
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