Manca poco all’annuncio di Mirko Conte alla guida del Sorrento. L’allenatore ex Turris sarebbe il prescelto della società del presidente Cappiello per il dopo Ferraro. Conte ha messo tutti d’accordo, in primis il ds Amarante, per il suo modo di lavorare dimostrato l’anno scorso a Torre del Greco, prima dell’addio in seguito al caos societario. Il Sorrento è pronto ad affidargli una squadra in grado di lottare per la salvezza formata da diversi giovani. Molti dei quali saranno pescati dalle giovanili. “La ricerca dell’allenatore volge al termine e siamo molto soddisfatti della scelta che ufficializzeremo ad ore- si legge nel comunicato della società- Era normale fare una sorta di casting per vedere più profili ma siamo certi di aver trovato quello che cercavamo, vale a dire un tecnico motivato, capace di lavorare bene con i giovani, che conosce già il girone e che sappia guidare il Sorrento in un’annata che si prospetta molto particolare per le ragioni logistiche che tutti conoscono. Aspettiamo che ricomincino i lavori allo stadio Italia per avere contezza dei tempi necessari per completare le opere: a livello organizzativo questa vicenda ci mette a dura prova ma ci siamo fatti trovare pronti con una nuova sede operativa a Piano di Sorrento e soprattutto con la disponibilità della Immobile Academy per gli allenamenti di prima squadra e settore giovanile. Quanto al mercato, del quale si occuperanno il ds Amarante, il direttore dell’area tecnica Cacace ed il responsabile scouting Parmegiani, l’idea è innanzitutto quella di provare a capire quali e quanti elementi della passata stagione potranno essere utili alla causa e magari anche essere rilanciati dalla nuova guida tecnica, poi logicamente proveremo a lanciare qualche giovane di qualità e possibilmente di proprietà come già avvenuto con Mattia Esposito ma non disedegniamo l’idea di alcuni colpi a sorpresa per provare a far felici i nostri tifosi che lo meritano per la passione con la quale ci stanno seguendo in questi anni così difficili anche per loro, costretti a venire a Potenza per assistere alle gare casalinghe della loro squadra del cuore”.