Stop ai fuochi d’artificio di notte a Castellammare: multe fino a 500 euro
Castellammare. Chi deposita rifiuti all’interno di sacchi neri non biodegradabili e non compostabili rischia una multa fino a 500 euro. Stessa cosa per chi fa esplodere fuochi d’artificio dopo la mezzanotte su tutto il territorio comunale. E’ dovuto intervenire il sindaco Luigi Vicinanza, con due diverse ordinanze, per provare a mettere fine alle cattive abitudini di alcuni stabiesi, che purtroppo penalizzano tutti. La prima ordinanza riguarda il corretto conferimento dei rifiuti. A Castellammare ci sono alcune famiglie, ma anche attività commerciali, che hanno l’abitudine di conferire i rifiuti all’interno di sacchi di plastica neri. Una pratica che viene attuata soprattutto per mettere all’interno dei sacchi rifiuti di vario genere e quindi sottrarsi al dovere di rispettare il calendario della differenziata. In questo modo, però, si finisce per arrecare un danno all’ambiente, abbassare la percentuale di raccolta differenziata e di conseguenza anche impedire al comune di calibrare tariffe più basse per il servizio d’igiene urbana. Per questo motivo il sindaco Luigi Vicinanza ha firmato un’ordinanza che vieta la commercializzazione dei sacchi neri di plastica e l’utilizzo degli stessi per il conferimento dei rifiuti. Chi non dovesse rispettare l’ordinanza si potrebbe vedere recapitare una multa fino a 500 euro. Non è tutto, perché l’amministrazione comunale ha deciso di mettere una regola chiara anche per quanto riguarda l’esplosione di fuochi d’artificio. Negli ultimi anni quasi tutte le sere, soprattutto durante l’estate, i cittadini stabiesi sono stati costretti a convivere con le esplosioni notturne di fuochi pirotecnici. Una cattiva abitudine che spesso ha riguardato anche locali e ristoranti che ospitano feste private. Laddove non arriva il buon senso l’amministrazione comunale spera che possano arrivare le regole. Da oggi in poi, non sarà più possibile far esplodere fuochi d’artificio dopo la mezzanotte. Anche in questo caso, i trasgressori rischiano una multa fino a 500 euro. Un’ordinanza che rappresenta sicuramente un deterrente nei confronti dei proprietari dei locali del territorio, ma soprattutto offre uno strumento in più alle forze dell’ordine e alla polizia municipale per cercare di contrastare gli incivili. Oltre alla sanzione, tra l’altro, è previsto anche il sequestro del materiale.


