Castellammare. Rifiuti, cresce la raccolta differenziata: ora è al 60%
Castellammare. Vola la raccolta differenziata a Castellammare di Stabia. Il nuovo calendario, i controlli sulle utenze e la sensibilizzazione nei quartieri hanno permesso di sfondare il muro del 60% di differenziata. I mesi di aprile e maggio, infatti, hanno fatto registrare i picchi maggiori, in seguito a un crescente aumento a partire dal mese di febbraio. Un impegno congiunto tra la Velia Ambiente e il Comune di Castellammare di Stabia ha permesso il raggiungimento degli obiettivi prefissati a breve termine. Nel corso degli ultimi mesi sono state diverse le attività messe in campo. Tra queste l’applicazione dei bollini “rifiuto non conforme” prima alle utenze commerciali e poi alle utenze domestiche. I controlli congiunti tra operatori ecologici e polizia municipale. Infine, la modifica del calendario di conferimento voluto dall’amministrazione comunale, invertendo il deposito dell’umido e del secco indifferenziato per le giornate di domenica e lunedì. Determinante il tour della differenziata nei quartieri di Castellammare di Stabia, toccando tutte le periferie e le frazioni collinari: Savorito, Centro Antico, Cmi, Ponte Persica, San Marco, Scanzano, Privati, Pozzano, per terminare con la giornata dello sport in piazza Matteotti dove sono stati distribuiti gadget per i bambini (stoviglie ecologiche e shopper) e per gli sportivi (borracce), ma anche kit buste e materiale informativo. Contemporaneamente non si è fermato l’impegno sulla quotidianità. E’ stato intensificato il servizio di lavaggio strade, rispettando un programma condiviso con gli uffici comunali. In più è attivo il servizio di pulizia quotidiana della spiaggia: dalle prime ore del mattino un operatore della Velia Ambiente è ogni giorno impegnato nel rastrellamento meccanizzato della sabbia attraverso una macchina “pulisci-spiaggia”, procedendo a livellare l’arenile in villa comunale prima dell’arrivo dei bagnanti. Un’altra iniziativa che partirà nel corso di questa settimana è il servizio “porta a porta” per gli abiti usati. Ogni terzo mercoledì del mese gli utenti potranno depositare nei pressi del proprio numero civico, ma su pubblica strada e ben visibili agli operatori, anche gli indumenti. Mercoledì 18 giugno parte il nuovo servizio sperimentale.


