L’ITI Lucarelli di Benevento nella Top 10 mondiale delle scuole più innovative
Una scuola pubblica del Sud Italia entra con pieno merito nella rosa delle migliori dieci al mondo. L’ITI Giambattista Bosco Lucarelli di Benevento è stato selezionato come finalista del World’s Best School Prize for Community Collaboration 2025, uno dei riconoscimenti più prestigiosi a livello internazionale per l’innovazione e l’impatto sociale nel campo dell’istruzione.
Istituiti da T4 Education – organizzazione globale che promuove la qualità educativa e la condivisione delle buone pratiche scolastiche – i World’s Best School Prizes premiano ogni anno cinque scuole d’eccellenza nel mondo, suddivise per categoria: Collaborazione con la Comunità, Azione per l’Ambiente, Innovazione, Superamento delle Avversità e Promozione della Salute. A sostenere i premi ci sono partner di calibro globale come American Express, Accenture e Lemann Foundation.
L’ITI Lucarelli di Benevento è stato riconosciuto tra i finalisti per la capacità di costruire un ecosistema scolastico che mette al centro l’imprenditorialità giovanile, l’innovazione didattica e la collaborazione con il territorio. In una realtà segnata da sfide socioeconomiche come l’alta disoccupazione giovanile e il fenomeno migratorio, l’istituto è riuscito a dare un nuovo significato al concetto di “scuola”: non più solo un luogo di apprendimento, ma un vero e proprio acceleratore di opportunità.
Il suo progetto di punta è The School Outside, un programma che accompagna gli studenti dalla generazione di idee fino alla nascita di vere e proprie startup, con il supporto di strumenti formativi avanzati e della collaborazione con realtà esterne. Ad affiancare la scuola in questo percorso ci sono enti di formazione, organizzazioni non profit, istituzioni pubbliche e soprattutto una rete di imprese – oggi ben 19 – che credono nell’alleanza educativa come leva per lo sviluppo locale.
Nel primo anno di attività del nuovo centro di sviluppo interno al progetto The School Outside, sono già state lanciate 4 startup, 3 delle quali costituite interamente da studenti dell’istituto. Si tratta di vere e proprie imprese giovanili che hanno saputo attrarre anche finanziamenti privati esterni grazie alla sinergia con università, centri di ricerca e business angel.
Il modello “Scuola-Università-Impresa” promosso dall’ITI Lucarelli punta a un apprendimento basato sull’esperienza, dove gli studenti sono messi nella condizione di sperimentare e applicare le proprie competenze nella realtà produttiva, sviluppando non solo capacità tecniche, ma anche spirito critico, senso di responsabilità, leadership e problem solving.
I risultati sono tangibili: in dieci anni, l’istituto ha quasi raddoppiato iscrizioni e numero di docenti. Sempre più aziende del territorio richiedono espressamente studenti dell’ITI per stage e opportunità lavorative, mentre la stragrande maggioranza dei diplomati riesce a trovare impiego immediato nella propria area di residenza. Un dato che testimonia la capacità della scuola di invertire il trend della fuga dei giovani verso il Nord o l’estero, contribuendo così a un processo virtuoso di radicamento e rilancio del tessuto produttivo locale.

Essere tra le dieci scuole finaliste a livello globale per il premio World’s Best School Prize rappresenta un risultato eccezionale, non solo per l’istituto ma per l’intera Campania. Insieme all’ITI Lucarelli, l’unica altra scuola italiana selezionata è la International Experiential School di Reggio Emilia, finalista nella categoria Innovazione.
I vincitori dei cinque premi saranno annunciati a ottobre dopo una fase di valutazione affidata a un’accademia internazionale di esperti del settore educativo. Le 50 scuole finaliste parteciperanno inoltre alla votazione pubblica per il Community Choice Award, un riconoscimento aggiuntivo attribuito tramite voto popolare.
Le scuole vincitrici saranno invitate al World Schools Summit, in programma ad Abu Dhabi il 15 e 16 novembre 2025, dove avranno l’opportunità di condividere le proprie buone pratiche con decisori politici, educatori e stakeholder internazionali.
«In un mondo sempre più incerto – ha dichiarato Vikas Pota, fondatore di T4 Education – è proprio in scuole come l’ITI Giambattista Bosco Lucarelli che troviamo le innovazioni e le competenze che ci danno speranza per un futuro migliore». Un messaggio forte, che conferma quanto anche dal Sud Italia possano nascere esperienze educative di respiro globale, capaci di ispirare modelli di sviluppo umano, sociale ed economico.
L’auspicio ora è che il percorso dell’ITI Lucarelli prosegua fino alla conquista del primo premio nella sua categoria. Ma comunque vada, la sua storia rappresenta già una best practice da valorizzare e replicare, anche grazie all’impegno di docenti, dirigenti, studenti e famiglie che hanno creduto nella possibilità di cambiare il destino del proprio territorio partendo dalla scuola.
Gennaro Annunziata

