Sos ambiente in Campania, il senatore Silvestro: «Interventi urgenti per la Terra dei Fuochi»
CRONACA
18 giugno 2025

Sos ambiente in Campania, il senatore Silvestro: «Interventi urgenti per la Terra dei Fuochi»

metropolisweb

Napoli. La crisi ambientale e sanitaria che affligge da anni la Regione Campania è stata al centro dell’incontro istituzionale che si è tenuto in Senato tra il senatore di Forza Italia Francesco Silvestro, il professor Antonio Giordano – membro del Consiglio Superiore della Sanità e direttore dello Sbarro Health Research Organization Institute di Philadelphia – e il sindaco di Castelvolturno Pasquale Marrandino.

“E’ stato un incontro importante, insieme abbiamo affrontato alcune delle questioni più gravi e urgenti che riguardano la Regione Campania, a partire dalla crisi ambientale nella Terra dei Fuochi fino alla recente chiusura del pronto soccorso di Castelvolturno” – ha dichiarato Silvestro.

“La Terra dei Fuochi continua a essere una ferita aperta per la nostra regione, un dramma che da anni minaccia la salute di migliaia di cittadini, soprattutto nelle fasce più fragili. Serve un piano straordinario di prevenzione, monitoraggio e bonifica, che non può più essere rinviato né gestito con interventi parziali o di facciata”.

Nel corso del confronto sono emerse forti preoccupazioni anche per la chiusura del pronto soccorso di Castelvolturno, che priva di un presidio sanitario essenziale un territorio già segnato da gravi criticità ambientali e sociali. “La sospensione dei servizi di emergenza in una realtà così delicata – ha aggiunto Silvestro – rappresenta un rischio intollerabile. Con l’arrivo dei mesi estivi, il pericolo è che si crei una vera e propria emergenza sanitaria. Serve un intervento tempestivo per garantire continuità assistenziale e tutela della salute pubblica”.

Sulla stessa linea il professor Antonio Giordano, da anni in prima linea nella ricerca scientifica sulle correlazioni tra inquinamento e tumori: “La Terra dei Fuochi è ancora oggi un’emergenza sanitaria e ambientale irrisolta. Non basta parlare di bonifiche: dobbiamo considerare che la contaminazione da metalli pesanti investe la flora, la fauna ed incide profondamente sulla salute umana. È questo che dà la misura dell’importanza di ribadire un approccio ‘One Health’, che tenga insieme la salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente”.

Intervenuto anche agli Stati Generali della Prevenzione in corso alla Stazione Marittima di Napoli, Giordano ha criticato duramente l’inadeguatezza delle stime ufficiali sull’incidenza oncologica in Campania: “Le proiezioni dal 2021 al 2025 non fotografano la realtà. Non abbiamo ancora un quadro certo dei dati oncologici reali fino al 2021. Ogni politico dà la sua versione, in un vergognoso balletto dei numeri, mentre in quei territori le persone muoiono davvero. È inaccettabile in un’area così colpita dall’inquinamento e dall’illegalità ambientale”.

L’incontro rappresenta un segnale forte e chiaro: i problemi della Campania non possono più essere affrontati con superficialità o approssimazione. Ora si attendono risposte concrete da parte del Ministero della Salute e della Regione Campania.