Al via l’edizione 2025 del Social World Festival: la star è Matt Dillon
Dal 22 al 29 giugno, Vico Equense si prepara ad accogliere la quindicesima edizione del Social World Film Festival, un evento che, anno dopo anno, si conferma come una delle più importanti rassegne dedicate al cinema sociale a livello internazionale. L’ingresso sarà gratuito e il programma completo è consultabile sul sito ufficiale.
Carrellata di star Tra le grandi novità di quest’anno spicca la presenza come padrino del festival del celebre attore hollywoodiano Matt Dillon, che riceverà un premio alla carriera insieme a Edoardo Leo, Sergio Rubini e Maurizio De Giovanni. Un cast di ospiti di altissimo profilo, che include anche Giancarlo Esposito, noto per il ruolo di Gus Fring in Breaking Bad, insignito del premio come miglior attore internazionale dell’anno.
Apre Almodóvar, musica e cultura L’inaugurazione della manifestazione sarà affidata alla proiezione de La stanza accanto di Pedro Almodóvar, uno dei nomi più importanti del cinema contemporaneo, evento che avrà luogo al cinema Aequa. La serata inaugurale prevede anche un concerto con musiche da film interpretate dalla Duæ Siciliæ Saxophone Ensemble del Conservatorio di Napoli e la presentazione del cortometraggio fuori concorso Interference. L’atmosfera sarà arricchita dalla presenza di attori come Daniela Ioia, Miriam Candurro e Francesco Panarella, a testimoniare l’anima partecipativa e vivace del festival.
Premiazioni e momenti speciali Il programma si snoderà attraverso numerose cerimonie di premiazione e anteprime cinematografiche. Mercoledì 25 giugno sarà il giorno dedicato a Giancarlo Esposito, che introdurrà la proiezione di Captain America: Brave New World, mentre giovedì 26 si celebreranno i 40 anni di carriera di Sergio Rubini, con la proiezione del cortometraggio Il suono del tempo e del film Il ragazzo dai pantaloni rosa. La serata sarà impreziosita da ospiti come Cristina Donadio e Gianfranco Gallo. Il 27 giugno sarà una giornata attesissima, con l’arrivo di Matt Dillon che incontrerà il pubblico in Arena Fellini, per poi assistere alla proiezione speciale del suo cult Tutti pazzi per Mary, commedia cult degli anni ’90. Sabato 28 giugno, infine, si svolgerà la cerimonia conclusiva di premiazione con la partecipazione di numerosi registi e attori, e la chiusura con il film Familia di Francesco Costabile.
Cinema sociale e le nuove generazioni Il direttore artistico Giuseppe Alessio Nuzzo sottolinea come il festival rappresenti «un luogo dove il cinema diventa respiro condiviso, uno spazio dove storie fragili e scomode trovano coraggio per essere raccontate». Quindici anni di attività non sono solo una celebrazione di longevità, ma un impegno costante a rinnovarsi e interpretare le urgenze del nostro tempo, valorizzando il cinema sociale come strumento di dialogo e comprensione.
Palinsesto fitto di eventi Sono ben 97 i film in concorso provenienti da 30 paesi, suddivisi in sezioni competitive e non. Tra i lungometraggi selezionati si segnalano titoli di autori come Márcia Faria, Andrea Baroni, Maria Giménez Cavallo e altri. Il festival include inoltre cortometraggi, documentari e sezioni speciali dedicate al cinema del reale e a produzioni indipendenti. Il concorso è valutato da giurie composte da professionisti del settore, tra cui critici, registi e operatori culturali. La sezione “Settimana del documentario” in particolare approfondisce le tematiche del cinema del reale in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Omaggio a una diva: Alida Valli Quest’anno il festival rende omaggio ad Alida Valli, con una retrospettiva curata da Rai Teche e una mostra fotografica in collaborazione con la Cineteca Nazionale. Valli è ricordata per la sua carriera internazionale e per aver lavorato con grandi maestri come Hitchcock, Visconti, Antonioni e Pasolini, rappresentando un simbolo del cinema italiano nel mondo.
Cinema e società anche su carta Non solo cinema: durante la settimana saranno presentati libri dedicati al rapporto tra spettacolo e tematiche sociali, con ospiti come Pierluigi Manzo e Gabriele Parpiglia, che porteranno il loro contributo su comunicazione e salute mentale. Dedicato ai giovani Il Social World Film Festival si conferma come un luogo di crescita e formazione per giovani professionisti del cinema e della cultura audiovisiva. Masterclass, workshop, sessioni di pitching e percorsi formativi sono progettati per offrire strumenti concreti ai nuovi talenti. Il progetto “Giovani Visionari”, sostenuto da MiC e SIAE, approfondisce temi come comunicazione, dizione, gestione delle emozioni e tecniche recitative, con un particolare focus sulle opportunità offerte dal Sud Italia come culla di talento.
Attenzione all’ambiente L’organizzazione conferma la propria attenzione alla sostenibilità ambientale, con iniziative concrete per ridurre l’impatto ecologico: dall’incentivo all’uso di mezzi pubblici ed elettrici, alla scelta di materiali eco-friendly per gli allestimenti, fino all’uso di veicoli elettrici ricaricati da fonti rinnovabili. Un patrimonio culturale e sociale per Vico Equense e oltre Il Social World Film Festival è più di un evento cinematografico: è un vero e proprio format di aggregazione culturale che dal 2010 ha portato più di 500 giornate di attività in Campania e in Italia, coinvolgendo istituzioni di rilievo come l’Academy degli Oscar

