Sarno, città-cantiere con i fondi Pnrr: «Ma manca una visione strutturale»

Sarno. A Sarno si moltiplicano i cantieri, spesso avviati grazie ai fondi europei e al Pnrr. Tuttavia, molti cittadini denunciano una gestione affrettata e disorganica degli interventi, con lavori già bisognosi di modifiche o ripensamenti. Un’accelerazione imposta più dalle scadenze che da una reale progettualità.

A prendere posizione è Enrico Sirica, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia e consigliere comunale d’opposizione. “Non basta intercettare i fondi: serve saperli utilizzare con visione. A Sarno manca una regia politica capace di dare un senso e una direzione a ciò che si fa. Si procede a tentoni, rincorrendo le scadenze senza un disegno complessivo”.

Nel mirino di Sirica finiscono opere rifatte più volte, cantieri lasciati incompleti, progetti cambiati in corsa, e un approccio all’emergenza ambientale ancora troppo reattivo. “In una città segnata dal dissesto idrogeologico, non si può continuare a intervenire solo dopo i danni. Servono scelte strutturali, coraggiose e durature. E serve una politica che ascolti davvero, non che impone soluzioni calate dall’alto”.

Sirica richiama quindi l’amministrazione comunale alle sue responsabilità: “Sarno non ha bisogno di rincorrere i finanziamenti, ma di guidare i processi. Il nostro compito è costruire una città solida, non rincorrere l’effetto annuncio. Le risorse ci sono, ma vanno gestite con serietà, competenza e visione politica”.

E conclude con un messaggio chiaro: “Vogliamo una Sarno che corre senza sapere dove, o una città che cammina con passo deciso verso uno sviluppo vero? Fratelli d’Italia è pronta a offrire un’alternativa credibile, radicata nei valori, capace di rispondere con concretezza e responsabilità alle sfide del presente”.