Parte l’edizione numero 23 dell’Ischia Film Festival (dal 28 giugno al 5 luglio al Castello Aragonese) e gli obiettivi sono tutti per Marcia Gay Harden, vincitrice dell’Oscar nel 2001 come «Migliore attrice non protagonista» per Pollock. L’attrice americana incontrerà il pubblico per una conversazione sul suo percorso artistico e riceverà il Premio alla carriera nella Cattedrale dell’Assunta, domenica 29 giugno (ore 21).

A seguire sarà proiettato Miller’s Crossing dei fratelli Coen, in cui interpreta Verna Bernbaum. «Partecipare all’Ischia Film Festival significa rinnovare il mio amore per il cinema in un luogo dove l’arte cinematografica incontra la bellezza del paesaggio», sono le parole di Marcia Gay Harden. L’Ischia Film Festival arricchisce il proprio palinsesto con una serie di eventi speciali che ampliano lo sguardo e coronano una proposta culturale articolata e inclusiva.

Ad aprire il programma collaterale sarà la mostra fotografica di Gianni Fiorito, “Vedere, ascoltare. Appunti fotografici su L’amore buio”. Mercoledì 2 luglio, una serata speciale dedicata ad Alida Valli, con la proiezione del docufilm Alida. Prodotto da Venice Film in collaborazione con Rai Cinema, il film ripercorre la carriera dell’attrice attraverso immagini d’archivio e testimonianze di figure di rilievo come Roberto Benigni, Margarethe Von Trotta, Charlotte Rampling e Vanessa Redgrave.