San Giuseppe Vesuviano, l’inferno dei residenti di via Di Luggo: “Ostaggi della sosta selvaggia”
CRONACA
26 giugno 2025

San Giuseppe Vesuviano, l’inferno dei residenti di via Di Luggo: “Ostaggi della sosta selvaggia”

Andrea Ripa

Bloccati in casa a causa delle auto parcheggiate davanti al portone. L’inferno dei residenti di via Di Luggo, a San Giuseppe Vesuviano, è una storia che affonda le radici nel tempo. Tante le segnalazioni fatte, pochissimi gli interventi effettivi. Anche questa mattina alcuni residenti della zona si sono ritrovati costretti a “scavalcare” le auto in sosta selvaggia, parcheggiate proprio all’ingresso della propria abitazione. “Anche quando avvertiamo la polizia municipale, non c’è mai nessuno che interviene”, dicono con amarezza i residenti della zona. “Siamo segregati nelle nostre case”.

Quello della sosta selvaggia resta uno dei grandi temi in termini di viabilità che l’amministrazione Sepe, si spera meglio di quanto abbiano fatto i predecessori, dovrà affrontare. Sono diverse le zone del territorio – anche in pieno centro storico – dove il mancato rispetto delle regole elementari del codice della strada si trasforma in un disagio enorme per la popolazione. Proprio recentemente nei pressi di un noto bar del centro storico, dove spesso le auto venivano parcheggiate anche a ridosso di una curva stradale, sono stati apposti dei paletti per evitare la sosta delle vetture. In via Di Luggo, nonostante appelli e richiami da oltre un decennio, per i residenti è stato fatto poco o nulla. “Per un disabile sarebbe impossibile vivere qui”.