Boscoreale: la maestra Giulia lascia la scuola dopo 32 anni, le mamme le scrivono una lettera
Boscoreale. La maestra Giulia lascia la scuola dopo 32 anni di servizio, passerà in un altro istituto. Quanto ha insegnato in questi anni, però, resterà nel cuore e nella mente dei bambini che l’hanno seguita, che hanno visto in lei una guida. Lo sanno bene anche le mamme dei piccoli alunni che sotto la guida della maestra sono cresciuti, ecco perché nei giorni scorsi le hanno reso omaggio con una lettera, consegnatale nel corso della presentazione di un libro.
«Questa insegnante, con il suo sorriso gentile e la sua disponibilità infinita, ha rappresentato molto più di un’educatrice – spiegano i genitori – è stata un punto di riferimento, una guida, una presenza rassicurante per tanti bambini, in particolare per gli alunni con disabilita. La sua passione e il suo impegno si sono tradotti in progetti innovativi e in un‘attenzione costante alle esigenze di ogni singolo studente, anche durante le vacanze estive, impegnandosi in prima persona nei progetti estivi affinché anche in quei momenti ci fosse uno spazio di incontro, gioco e socializzazione per gli alunni con poche possibilità di fare altro».
Negli ultimi quattro anni Giulia Fiorenza ha avuto il privilegio di affiancare i vari dirigenti scolastici, affrontando e risolvendo con competenza e dedizione ogni problematica, sempre pronta a mettersi in prima fila per il bene della scuola e dei suoi alunni.
«Ma ciò che ha reso questa maestra ancora più speciale – sottolineano le mamme – è stato il suo cuore generoso e la sua capacita di creare un vero legame con i bambini e le famiglie: ricordiamo con affetto le sue parole di incoraggiamento, i momenti di ascolto e le tante iniziative che ha promosso per rendere la scuola un luogo accogliente e inclusivo. La sua presenza ha sempre portato un‘energia positiva e un senso di comunità che resteranno impressi nei ricordi di tutti noi».
Il 25 giugno scorso, ha deciso di chiudere questa sua bellissima avventura, con la presentazione di un libro che ripercorre la storia di una classe, di un’insegnante e di un bambino speciale, un‘opera carica di emozioni che testimonia il suo amore incondizionato per il mondo dell’infanzia e il suo impegno nel lasciare un segno indelebile nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerla. Erano presenti in tanti proprio a testimonianza della stima verso di lei.
«A nome di tutte le mamme, noi rappresentanti di classe – concludono i genitori -desideriamo esprimere il nostro più sincero ringraziamento e la nostra profonda stima per questa insegnante “speciale”, che ha dedicato gran parte della sua vita all’educazione, alla crescita e alla felicita dei nostri figli. La sua presenza ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di tutta la comunità scolastica».


