Gragnano avrà un nuovo centro storico: affidato l’appalto

Gragnano guarda al futuro e lo fa partendo dal cuore della città: il centro storico.Con un ambizioso progetto di rigenerazione urbana, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Nello D’Auria ha avviato una serie di interventi destinati a cambiare il volto di una delle zone più identitarie del territorio. La recente delibera per l’affidamento dell’incarico di progettazione dell’arredo urbano in via Roma, piazza Matteotti e via Pasquale Nastro rappresenta il primo passo concreto di un piano più ampio, che punta a un rilancio strutturale e funzionale del centro antico.Il Comune ha scelto di procedere attraverso una manifestazione di interesse, selezionando – dopo un’attenta valutazione dei curricula – un tecnico a cui è stato affidato l’incarico tramite trattativa diretta, per un importo complessivo di circa 12mila euro. Il progetto prevede l’installazione di elementi di arredo urbano moderni e funzionali, con l’obiettivo di migliorare l’estetica e la fruibilità degli spazi pubblici. L’intervento si accompagnerà alla riconfigurazione dell’asse stradale di via Roma, una delle arterie principali del centro cittadino. Ma questo è solo uno dei tasselli di una strategia urbanistica più ampia, che negli ultimi mesi ha visto l’Amministrazione comunale impegnata anche nella programmazione e nel reperimento di risorse per la valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale. Nel Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025–2027, approvato lo scorso dicembre, il Comune ha inserito ulteriori interventi strategici per il centro storico, con l’obiettivo di rafforzare l’attrattività turistica e migliorare la qualità della vita dei residenti. Tra questi spiccano i lavori di rigenerazione di via Roma. Il progetto, finanziato con 1,7 milioni di euro dal Ministero dell’Interno, rappresenta un intervento di riqualificazione profonda che punta a valorizzare il centro cittadino senza stravolgerne l’identità. È prevista la rimozione dell’attuale pavimentazione in basolato e la successiva posa di nuove basole in pietra lavica vesuviana, con il recupero e il trattamento di quelle già esistenti, ove possibile.Questo intervento non si limita a un semplice rifacimento estetico: sarà anche l’occasione per un importante aggiornamento dei sottoservizi, come le reti idriche e fognarie, migliorando così l’infrastruttura urbana alla base. Un altro punto centrale riguarda la gestione delle acque piovane. Verranno installate zanelle in pietra lavica ai margini della carreggiata, per agevolare il deflusso e ridurre il rischio di allagamenti, particolarmente frequenti in alcuni tratti come quello in prossimità di Monte Pendolo. Anche l’organizzazione degli spazi sarà rivista, per garantire maggiore sicurezza e fruibilità a pedoni e automobilisti, nel rispetto dell’impianto storico della strada. L’intervento su via Roma non è un episodio isolato, ma parte di una più ampia visione di rigenerazione urbana. A questo si collega infatti il progetto per il maxi parcheggio da 220 posti che sorgerà nei pressi della stessa via, pensato per agevolare la sosta, decongestionare il traffico e incentivare la vivibilità del centro cittadino. In questo senso si inserisce anche l’intervento relativo al parcheggio “Gerardo De Rosa”, recentemente completato e inaugurato.