Castellammare. Spiagge, il centrodestra attacca Vicinanza: «Smentito dalla sua maggioranza»
Castellammare. «Castellammare non può essere ostaggio dell’improvvisazione». Antonio Cimmino e Nicola De Filippo (Forza Italia), Pasquale D’Apice (Progetto Stabia) e Antonio Federico (Stabia Unica) attaccano così la giunta guidata dal sindaco Luigi Vicinanza. «E’ stato smentito dalla sua stessa maggioranza sia sul tema delle spiagge che della movida», attacca la minoranza di centrodestra. «L’ennesimo episodio emblematico è rappresentato dal cosiddetto “piano contro il caro-spiagge”, un provvedimento presentato in pompa magna, salvo poi essere prontamente sconfessato dalla sua stessa maggioranza, che ne ha chiesto la revoca – dicono Cimmino, De Filippo, Federico e D’Apice – Un segnale chiarissimo: il sindaco decide senza coinvolgere nessuno, neanche coloro che, almeno formalmente, dovrebbero sostenerlo in consiglio comunale». «Ancor più grave è constatare come questo presunto accordo con i gestori dei lidi arrivi, guarda caso, proprio a ridosso della proroga delle concessioni balneari – conclude il centrodestra – Per anni, quegli stessi gestori si sono sottratti a qualsiasi tentativo di trovare un’intesa equa e sostenibile, con governi di centrodestra e centrosinistra. Una coincidenza che lascia spazio a interrogativi più che legittimi. A rendere il quadro ancora più desolante, si aggiunge il flop dell’ordinanza sulla movida, che avrebbe dovuto regolare l’utilizzo delle fonti sonore nelle ore serali. Ritirata dopo meno di 15 giorni dall’entrata in vigore, è l’ennesimo provvedimento mal pensato, mal scritto e mal gestito».

