Allarme incendi sul Vesuvio, il Comune di Terzigno concede lo stadio ai pompieri
Un presidio dei vigili del fuoco a Terzigno sarà attivo nei mesi più difficili dell’emergenza incendi sul Vesuvio. Come negli ultimi anni, anche per quest’anno l’Ente di via Gionti ha deciso di «rinnovare» il proprio sostegno alle forze dell’ordine per la campagna di prevenzione nella lotta ai roghi nelle aree protette. Questa volta a disposizione degli uomini del comando provinciale del comando di Napoli sarà messa una parte dello stadio, fungerà da area di stazionamento per i vigili del fuoco utilizzeranno quell’area come quartier generale per garantire interventi più rapidi. «Anche per l’anno 2025 è intenzione dell’ente partecipare a questa campagna di prevenzione in modo da approntare un centro operativo, semipermanente, che permetta un intervento rapido nel caso in cui si verificassero episodi improvvisi di incendio», scrive il sindaco nel provvedimento approvato nei giorni scorsi e con cui si mette a disposizione del comando dei vigili del fuoco parte dello stadio comunale. Il piazzale antistante gli spogliatoi del campo sportivo sarà in uso ai pompieri.
«E’ volontà dell’amministrazione concedere in uso temporaneo tale spazio in modo da permettere l’allocazione della stazione base dei vigili del fuoco, gli automezzi di soccorso e tutto quanto necessario in modo da garantire un intervento rapido e tempestivo nel caso in cui si verificassero focolai di incendio», scrive ancora l’amministrazione. Il provvedimento per l’allestimento di una stazione semipermanente da mette a disposizione dei vigili del fuoco impegnati nell’area protetta del Vesuvio resterà in vigore fino al prossimo primo ottobre. I mesi estivi sono considerati quelli più a rischio per l’emergenza legata agli incendi, non soltanto per la presenza dei piromani ma anche per lo spaventoso innalzamento delle temperature che hanno aumentato il rischio di combustioni. «Il Comune intende concedere anche l’utilizzo gratuito delle utenze necessarie, con possibilità di predisporre gli allacci per acqua e luce; tale concessione avviene nell’ambito della campagna AIB di prevenzione degli incidenti boschivi, in collaborazione con il Parco nazionale del Vesuvio».

